LECCO – Le domande per le autorizzazioni alla sepoltura e per l’esercizio delle ulteriori funzioni in materia cimiteriale devono essere presentate, anche tramite le imprese di onoranze funebri, attraverso la posta elettronica al recapito: demografici@pec.comunedilecco.it.
Basta un solo messaggio per avviare il procedimento di sepoltura e trasporto e, in caso di morte in abitazione privata, con l’istanza di avvio è necessario trasmettere l’accertamento di morte del medico necroscopo.
Questo è il frutto dell’accordo preso dal Comune di Lecco con le imprese di onoranze funebri del territorio comunale (Onoranze Funebri Galli di Galli Alberto & C Snc, Ferranti Onoranze Funebri Srl e Vallini e Castagna Servizi Funebri Lecchesi Srl) per una procedura che dovranno seguire tutte le imprese che si rivolgono all’ufficio cimiteriale di Lecco.
Il Comune di Lecco formerà gli atti digitalmente e invierà i provvedimenti e le comunicazioni procedimentali attraverso la posta elettronica al medesimo indirizzo dal quale è pervenuta l’istanza o ad altro indirizzo PEC esplicitamente indicato. In caso di trasporto fuori dal territorio comunale, il provvedimento è comunicato anche all’impresa incaricata al trasporto e all’autorità territorialmente competente. In ogni caso la riproduzione analogica del provvedimento con la relata di PEC è esibita dall’incaricato del trasporto al Comune di destinazione o all’autorità territorialmente competente nonché alla polizia amministrativa e agli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza che ne facessero richiesta durante il percorso.
La misura organizzativa è finalizzata a semplificare l’attività cimiteriale, non aggravare il disagio dei cittadini e delle famiglie colpite da eventi luttuosi in questo periodo di emergenza e diminuire i “contatti sociali” particolarmente rischiosi nel settore funebre-cimiteriale, a tutela quindi sia dei lavoratori del Comune, sia degli operatori delle imprese di onoranze funebri in funzione dell’evolversi della situazione epidemiologica.
“Le disposizioni adottate hanno ricadute positive sull’organizzazione del lavoro e sugli adempimenti che le imprese funebri, che abbiamo coinvolto nella definizione delle nuove procedure, devono rispettare” -sottolinea l’assessore ai servizi istituzionali e generali e all’innovazione tecnologica Lorenzo Goretti.
“Questo provvedimento non solo trova spazio nell’ambito delle misure adottate per fronteggiare questa emergenza, ma anche si inserisce nell’ottica di una più ampia riorganizzazione del servizio e dell’intero sistema di gestione informatica del Comune”.