LECCO BASKET WOMEN:
QUINTO SUCCESSO DI FILA
CON LA RIMONTA SU SONDRIO

LECCO – Quinta vittoria consecutiva e imbattibilità casalinga mantenuta per la Lecco Basket Women, che supera nello scontro diretto per il quinto posto la Sportiva Sondrio.

Pubblico delle grandi occasioni e tifo da stadio in un match palpitante per tutti i 40 minuti, dove le squadre si sono affrontate a viso aperto senza esclusione di colpi.

CRONACA
Tanta tensione in campo con le lecchesi che perdono dopo 6′ per un infortunio alla caviglia Mandonico, che non rientrerà più in campo. La squadra di Canali dopo aver chiuso il primo quarto sul 15-14 è costretta a rincorrere le avversarie sino all’inizio del quarto periodo. Tanti errori al tiro e palle perse contro la difesa a zona delle valtellinesi che concede poco sotto le plance. Lecco segna la miseria di 5 punti e va al riposo sotto di 8 punti sul 19-27.

Al rientro le cose vanno meglio anche se le ospiti mantengono un margine sufficiente che le porta a chiudere la frazione sul 33-38. La svolta arriva nell’ultimo quarto dove Lecco lotta su ogni pallone concedendo poco in difesa alle avversarie. Poi si sbloccano le bocche da fuoco Oddo, Capaldo e Greppi con le triple che ribaltano il match e portano alla vittoria. Il parziale di 22-9 per le blucelesti è la chiave della partita con Sondrio che non ha più le energie per incollato alle padrone di casa.

Due punti che pesano come un macigno per le lecchesi, che sabato prossimo sempre ad Annone (alle 20:30) saranno impegnate con il Vismara Milano.

Grande euforia al termine della partita per coach Canali. Ecco le sue parole: “Sono orgogliosa delle mie ragazze perché hanno saputo tenere botta a tutto stasera. L’infortunio di Mandonico dopo soli 6′ di gioco, in un momento in cui già abbiamo perso capitan Pozzi e Colombo, ci ha messe in forte difficoltà, per tutto il secondo quarto dove sembravamo incapaci di reagire. Abbiamo giocato contro praticamente 38′ di zona, con la palla che nel primo tempo non entrava mai, l’arbitraggio concedeva ogni mezzo lecito e non per fermare le nostre penetrazioni, e questo ci ha tolto energia e convinzione in difesa. Nel secondo tempo però abbiamo saputo reagire con un cuore e una forza di volontà encomiabili e quando abbiamo trovato finalmente efficacia nel tiro dalla distanza ci siamo come ricaricate e non abbiamo più mollato niente dietro. Ora in settimana dovremo valutare le condizioni di Mandonico e sabato saremo anche senza Scola. Siamo sempre in emergenza ma queste ragazze hanno cuore e so che daranno tutto”.