LECCO – È il torneo più curioso e longevo organizzato in città, quello che si disputa nel rione lecchese di Laorca con le eliminatorie nel pomeriggio di Pasqua e la finali il lunedì dell’Angelo. Finalmente, dopo tre anni di assenza a causa della pandemia, si è potuta disputare la 52ª edizione della tradizionale competizione calcistica amatoriale, aperta ai giovani dai 16 anni in su. Gli iscritti sono stati raggruppati in sei squadre che si sono affrontate nelle eliminatorie in due tempi da 15′, mentre nelle semifinali e finali i tempi erano di 20′.
I partecipanti si sono contesi il Trofeo Carlo Rusconi e Maurizio Galbusera alla memoria. Alle squadre sono stati dati i nomi delle località che formano Laorca: Ramello, Ravalle, el Cilinder, la Gallina, la Svizzera e la Colonna.
Un torneo molto sentito, quello organizzato all’oratorio San Giuseppe, che ha anche lo scopo di richiamare abitanti e “oriundi” in un amarcord di appartenenza che non si vuole perdere.
Le squadre erano suddivise in due gironi: nel girone A le formazioni de El Cilinder, La Svizzera, Ravalle, mentre nel B La Gallina, Ramello e La Colonna.
Dopo le eliminatorie a girone, a vincere il trofeo è stata la squadra del Cilinder che ha sconfitto ai rigori la compagine del Ramello dopo la partita terminata 1-1. Nella finalina per il 3°-4° posto La Svizzera ha superato La Colonna 5-2.
L’organizzazione ringrazia quanti hanno collaborato e lavorato per la ripartenza dell’atteso torneo.