LA SENATRICE LILIANA SEGRE
È ORA CITTADINA LECCHESE,
VOTO UNANIME IN CONSIGLIO

LECCO – Conferita la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Così Lecco si aggiunge ai moltissimi Comuni che hanno compiuto questo gesto simbolico ma dal significato concreto. Per di più, complice il calendario delle sedute consiliari, il conferimento è stato votato all’unanimità dal Consiglio comunale proprio nel Giorno della Memoria.

Sodisfazione da più parti. In primis da parte del consigliere comunale Alberto Anghileri, promotore dell’istanza. “Non mi piacciono particolarmente le medaglie ma questa me la metto al petto più che volentieri – ha commentato Anghileri”.

“Siamo davvero contenti – gli fa eco in una nota il segretario generale della Cgil Lecco Diego Riva – perché come Cgil condividiamo totalmente le battaglie e l’impegno della signora Segre che ci testimonia ogni giorno gli orrori vissuti all’interno del campo di concentramento di Auschwitz. Proprio per questo avevamo già chiesto ai consiglieri comunali di compiere l’importante passo simbolico per dare sostegno alla senatrice, costretta a vivere sotto scorta, e per dimostrare che Lecco è contro l’odio e l’intolleranza.

Siamo molto soddisfatti – prosegue Riva – anche perché il conferimento è stato votato all’unanimità. Un fatto importante che ci fa capire come è possibile anche nel nostro territorio diffondere la cultura antifascista e antirazzista. Cultura e valori sposati in pieno dalla nostra organizzazione e per i quali anche noi ci battiamo tutti i giorni, in prima linea. Non dobbiamo però dimenticare – conclude il segretario – che c’è ancora molto lavoro da fare per arginare i sentimenti di intolleranza che continuano a vivere nel nostro territorio come in tutta la nostra penisola”.

Chiara Panzeri