LA LETTERA/”QUEL LOCALE
IN CENTRO LECCO DISTURBA
MA NESSUNO FA NIENTE”

A Lecco in piazza XX settembre c’è un locale il cui proprietario è la sorella di un ex ministro e da quando è aperto continua a ricevere denunce dai vicini privati che la notte non riescono a dormire e dai negozianti che si ritrovano l’attività danneggiata a causa del tipo di clientela che frequenta il locale disturba i clienti di giorno, imbratta e lascia sporco ovunque.

La zona dove c’è il locale è considerata dal piano di zonizzazione acustica di Lecco una zona residenziale e il limite decibel della fascia notturna (Dalla 22:00 e NON dalla mezzanotte come alcuni pensano) è di 40db. Per intenderci 40db è il rumore di una stanza con quiete o di una biblioteca. Basta scaricare una qualsiasi app fonografo da uno smartphone per rendersi conto di quanto sia facile superare quella soglia.

Il punto è, perché le forze dell’ordine vanno lì a bersi il caffè quando ricevono le telefonate? Forse non è così, mi sbaglio ed è solo una coincidenza ma allora perché il disturbo persiste? E poi mi chiedo chi ha dato il permesso di tenere aperto il locale fino alle 2:00 in zona residenziale in pieno centro lecco.Perché sotto ai portici la musica è sempre accesa quando le casse dell’impianto audio non dovrebbero nemmeno essere installate all’esterno del locale? La musica dovrebbe essere accesa solo all’interno, perché sotto i portici ci sono addirittura le casse?VI dico la verità, sono stanco di non dormire la notte… è chiaro che non succede tutti i giorni (per fortuna) ma tutte le settimane capita almeno un paio di volte a meno che il tempo è brutto… ed arrivare a sperare che il tempo sia brutto è cattivo segno…

le regole ci sono perché non vengono fatte rispettare?Le forze dell’ordine non intervengono, spero che comunicare ai giornali della zona questo messaggio possa essere utile.

Spero in un vostro intervento,

Grazie mille

[Lettera firmata]