MILANO – Condannato in via definitiva a 5 anni e 10 mesi di carcere, l’ex governatore della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha scritto una lettera a Tempi in cui racconta i suoi primi tre mesi struttura di Bollate.
“Hanno potuto condannarmi – scrive Formigoni – ma non hanno potuto decidere del mio modo di reagire e di vivere, non hanno potuto inquinare né il mio cuore né il mio cervello In galera, come ho imparato nella mia vita vivo il presente istante per istante, e il presente è il luogo della presenza di un altro, e ogni istante è un’occasione di sofferenza ma anche di incontro, di dialogo, di riflessione”.
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