LA LETTERA/ CHIUSO E LA “LINEA MAGINOT” DI VIA ALLA SPIAGGIA

LECCO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la missiva di un lettore che ci scrive dal rione lecchese di Chiuso. “Il paese è tagliato in due dalla linea ferroviaria”, annota, aggiungendo minacciosamente: “ce ne ricorderemo anche nel segreto dell’urna”.

Caro Direttore,

                             sapendo quanto Lei sia attento anche ai cosiddetti e impropriamente denominati “problemi minori”, segnalo una situazione che condiziona pesantemente  la vita nel quartiere di Chiuso a Lecco, limitando in modo inaccettabile la mobilità di molte persone all’interno di questo storico rione. Siamo al confine dell’impero “governato” da un sindaco che evidentemente si è dimenticato anche di questa promessa fatta ai cittadini da lui amministrati. Ormai si veleggia verso la fine del mandato e tutto tace. Bocce ferme e silenti!!

CHIUSO MAGINOTMi riferisco all’irrisolto problema della mancata realizzazione del sottopasso pedonale, nell’area ferroviaria di via alla Spiaggia. La situazione dura ormai da tre anni abbondanti e le promesse hanno fatto il loro tempo. Il silenzio non è più accettabile. Il paese è tagliato in due dalla linea ferroviaria e, come documentano in modo inequivocabile le foto allegate, sembra di stare di fronte a una nuova e tutta lecchese “Linea Maginot” di cui, onestamente, non si sentiva il bisogno nell’era delle comunicazioni del terzo millennio.

Non mi dilungo in ulteriori spiegazioni, che sarebbero anche questa volta lette come inopportune lagnanze piuttosto che  legittime richieste di cittadini che pagano regolarmente le tasse e in cambio hanno solo strade piene di buche e, nella fattispecie, lunghi giri da fare a piedi per raggiungere il lungo lago di Rivabella, oltre che negozi e servizi che hanno sede in Piazza delle Nazioni e zone limitrofe. Il locale Comitato di residenti ha già dato voce a tutte le richieste che fino a oggi sono rimasti lettera morta. In tale silenziosa incertezza una cosa è certa, ce ne ricorderemo anche nel segreto dell’urna. Ogni promessa è debito!!

Lettera firmata

CHIUSO FERROVIA