I LECCHESI NEL PALLONE:
GIORNATA DA DIMENTICARE
PER LOCATELLI, CONTI OUT

LECCO – Con la ripresa della serie C, torna a far capolino la consueta rubrica sui pedatori di casa nostra. Partenza di prassi dedicata alla serie A, e qui bisogna notificare lo squallido 0-0 del Meazza tra il Milan e la Juventus del centrocampista di Galbiate Manuel Locatelli – un match da 4,5 in pagella, una sorta di anti calcio insomma. Taluni se la prendono con il campo, un terreno sicuramente inadeguato alla categoria – ma lo (spettacolo?) offerto è stato da matita rossa. Male di conseguenza anche Locatelli, ammonito nel corso del primo tempo il ragazzo non è mai stato propositivo nei 65’ e spicci in cui ha calcato il manto erboso nella veste di ex.

Male anche la Sampdoria del difensore della Bonacina Andrea Conti, out nel derby ligure alla Spezia (1-0) appena arrivato dal Milan non è stato utilizzato da mister Giampaolo.

In serie C, vince in dirittura (90’) il Renate del galbiatese Marco Anghileri (90’) il derby interno con il Seregno – un bel punto lo porta a casa il Monopoli del tecnico di Cesana Brianza Alberto Colombo (2-2) da Avellino, straripa invece l’Entella (4-0) del meratese Luca Barlocco nella gara casalinga con il Gubbio lui resta in campo sino al 33’della ripresa. Ripartenza positiva dai blocchi anche per il Teramo dell’atleta di Bellano Andrea Arrigoni (90’) abile a scardinare la mura dalla Vis Pesaro 0-2. Un risultato utile lo pesca la Juve Stabia dell’olginatese Jacopo Scaccabarozzi a Campobasso (0-0), lui è protagonista dal 25’ s.t. – senza gol finisce Catanzaro-Palermo, nelle fila dei locali resta in panchina il difensore di Lierna Riccardo Gatti.

Classifica del girone meridionale: Bari 45, seguono Monopoli 38, Turris, Francavilla e Avellino 36, Palermo 34, Catanzaro 33.

Tanti quindi i ragazzi ambiziosi in cerca di fortuna nel mondo del pallone; con quali prospettive?. A riguardo l’osservatore di Chiuso attualmente al Monza Paolo Rota traccia il suo personale giudizi.

Rota, iniziamo da Locatelli….
“Beh è facile parlare bene di lui – lo portai io ai pulcini dell’Atalanta, certo ha ancora dei margini di miglioramento ma direi che i risultati raggiunti – campionato europeo in primis – evidenziano le sue indiscusse qualità”.

Proseguiamo con Conti…
“Un altro bimbo che portai a Bergamo, peccato che gli infortuni ne abbiamo minato la carriera. Adesso spero che nella Sampdoria riesca a ritagliarsi il suo spazio, lui ha bisogno di ritrovare il ritmo e per farlo, deve giocare – vedremo”.

È la volta di Anghileri.
“Ormai è un veterano della serie C, prima a Monza adesso a Renate sta svolgendo al meglio il suo lavoro. Un intera carriera trascorsa onorevolmente nella terza serie nazionale, ritengo sia dura possa ambire a una categoria superiore anche se mi auguro possa smentirmi”.

Stesso discorso per Arrigoni, anche se lui ha avuto la chance di esordire in B a Lecce.
“ Vero, un altro uomo d’esperienza ora a Teramo che personalmente ritengo abbia fatto una carriera importante. Nelle varie piazze in cui ha girato, è sempre stato titolare – ne sono convinto avesse avuto quei 10/15 centimetri in più questo avrebbe giocato in serie A”.

Si continua con Barlocco, lo scorso anno a Vicenza in B.
“Un calciatore ritengo troppo scolastico, che bada al suo compitino tuttavia spesso i tecnici gli hanno dato spazio e questo depone a suo favore”.

E ora Salvatore Elia.
“Un ragazzo giovane in forza al Benevento, ha la fortuna che il suo allenatore Caserta lo porti con lui in ogni dove. Un atleta tecnicamente dotato, versatile penso abbia quantomeno le caratteristiche per essere in futuro, uno dei maggiori interpreti della serie B”.

Chiudiamo con Gatti, Pirola e Adamoli.
“Al primo direi che è mancata la fortuna di avere un allenatore che abbia scommesso totalmente in lui. Ha fallito la scorsa stagione in B a Reggio Emilia – ma ritengo possieda le credenziali, per ambire a una C di alto livello. Pirola invece ha delle buone prospettive, so che il Sassuolo vorrebbe prenderlo a gennaio dal Monza – sicuramente una realtà che ha sempre creduto nei giovani – potenzialmente vale la massima serie – vedremo. Difficile infine parlare di Andrea, dopo il buon campionato a Lucca Adamoli, a Cesena si è da subito infortunato ma è un classe 2001 e ha tutto il tempo per rimettersi in carreggiata”.

Alessandro Montanelli