GIORNATA DELLA MEMORIA:
SONO ONLINE DIBATTITI
E SPETTACOLI SULLA SHOAH

LECCO – Il 27 gennaio (data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz) ricorre il Giorno della Memoria, istituito con legge 211 del 20 luglio 2000 nel ricordo dello sterminio e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico e dai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

L’attuale emergenza sanitaria non permette di organizzare momenti pubblici istituzionali di raccoglimento: a Lecco verrà comunque ricordata questa ricorrenza, promuovendo le iniziative organizzate in modalità on line dal Consorzio Brianteo Villa Greppi a cui la Provincia aderisce.

L’iniziativa promossa dall’ente prende il nome di “Percorsi della Memoria 2021” e vedrà l’intervento di storici, studiosi e scrittori per favorire un dibattito relativo ai modi più efficaci per ricordare la Shoah, al rapporto tra storia e memoria e al ruolo della memoria storica nella vita pubblica.

Tutti gli incontri saranno trasmessi sul sito www.villagreppi.it, sul canale Youtube e sulla pagina Facebook.

Inoltre, nell’ambito della programmazione del Circuito Spettacolo dal vivo in provincia di Lecco, alcuni Comuni aderenti hanno organizzato eventi on line per ricordare la Shoah.

Il Comune di Valmadrera propone mercoledì 27 gennaio una lettura teatrale a due voci: “ed intorno il filo spinato“, della Compagnia Pandemonium Teatro; il link per accedervi sarà pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Valmadrera dalle 19 del 27 gennaio.

“Le istituzioni – commenta il Presidente Claudio Usuelli – hanno il preciso dovere di non dimenticare i tragici eventi della nostra storia e di tenere viva la coscienza degli uomini, in particolare delle giovani generazioni, affinché mai più accada che poteri totalitari si abbattano sugli inermi, sugli innocenti, su interi popoli vittime delle discriminazioni più odiose per motivi di razza, religione, genere, condizione sociale. Per questo motivo la Provincia di Lecco sostiene in maniera convinta queste iniziative, indispensabili per riaffermare ancora una volta la causa dei diritti umani e per costruire una società fondata sui valori della libertà, del rispetto e della democrazia”.