FESTA DELLA POLIZIA LOCALE ,
BRIVIO: “GRAZIE, INSOSTITUIBILI
PROTAGONISTI DELLA CITTÀ”

LECCO – La cerimonia di lunedì 20 gennaio dedicata alla Polizia Locale, nel segno del patrono San Sebastiano martire, non è di quelle consolidate nel calendario e neppure tra le più conosciute. Una ragione in più per utilizzare questa circostanza e focalizzare l’attenzione su un servizio che è tra i cardini di un’amministrazione comunale e tra i presidi della convivenza civile in una città.

Non mi piace l’incenso, se non in Chiesa. E, perciò, non voglio nascondere i periodi travagliati che hanno attraversato i vigili urbani (così si diceva una volta ) in questi anni.

Due sono le motivazioni, che non escludono anche qualche possibile manchevolezza politica. La prima riguarda il mutato ruolo della polizia locale nel contesto generale. Si sono diversificati (e moltiplicati) i compiti e hanno reclamato una diversa organizzazione. Una fase che ha avuto il suo rodaggio e, anche oggi, è alla ricerca di più efficienti standard.

Togliamoci dalla testa che il “vigile” può tornare quello di una volta, in un tessuto urbano con un numero limitato di mezzi e altro, con una città che non era così vissuta, abitata, frequentata come oggi. La risorsa della Polizia Locale non è solo la risorsa umana e professionale in sé, con la sua presenza agli angoli delle strade. Perché per garantire la doverosa sicurezza ai cittadini non basterebbe moltiplicare per 10 l’attuale contingente di personale.

Le telecamere sono tra gli strumenti di carattere tecnologico, esemplificative del nuovo corso, anche se mi piace sottolineare come le macchine funzionino se è l’uomo a guidarle.

Va da sé poi che le politiche urbanistiche di diverso rango sono determinanti per favorire un rapporto non conflittuale tra i vigili e la cittadinanza. Alludo, su tutte, alla questione dei parcheggi, spesso destinati ad essere il centro del contenzioso.

Ma proprio in occasione della festa mi piace sottolineare come, anche grazie all’avvento della nuova Comandante/Dirigente Monica Porta, al riavvio di nuove assunzioni, ad una più chiara programmazione degli interventi, si stia avviando una stagione nella quale stanno andando a soluzione problemi vecchi e si aprono nuove prospettive.

Non posso non ringraziare ciascun vigile per la dedizione e per la disponibilità ad indossare la vecchia foggia della divisa per interpretare un ruolo diverso e difficile.

Sarà anche vero che l’abito non fa il monaco, ma una divisa indossata con spirito di servizio, con competenza, direi perfino con stile, rende il vigile urbano un prezioso ed insostituibile protagonista della vita cittadina e torna ad essere un riferimento non repressivo ma di sostegno a ciascun lecchese!

Virginio Brivio
Sindaco di Lecco

 

Il programma della cerimonia di lunedì 20 gennaio, alla quale tutti i cittadini sono invitati, prevede alle 10.30 la messa officiata dal prevosto Davide Milani nel santuario di Nostra Signora della Vittoria (via A. Visconti a Lecco). Al termine della celebrazione (alle 11.30 circa), ritrovo nella sala consiliare del palazzo comunale (piazza Diaz 1), per l’attribuzione dei simboli distintivi di grado al personale di polizia locale.