LECCO – Esiste una precisa prassi per gli appuntamenti elettorali, corredata da norme non solo attente agli spazi pubblicitari ma anche all’occupazione dei luoghi pubblici. E il parco di Villa Gomes a Maggianico non sarebbe annoverato tra quelli a questo scopo.
La denuncia arriva dal coordinatore cittadino di Forza Italia Pietro Galli e Palazzo Bovara sta verificando le procedure per la concessione dell’area al Partito Democratico che proprio nel giardino della scapigliatura ha presentato la propria lista a sostegno di Gattinoni.
In forma integrale, ecco la nota di Galli:
Leggo con stupore che il candidato sindaco Mauro Gattinoni insieme con l’attuale vice sindaco Francesca Bonacina e i candidati di uno dei partiti che lo sostengono hanno presentato la lista nello splendido Parco di Villa Gomes a Maggianico di Lecco.
In qualità sia di privato cittadino che di coordinatore cittadino di Forza Italia vorrei capire quali sono state le modalità con le quali tale spazio pubblico è stato concesso, se è stato richiesto e concesso (in merito è stato richiesto un accesso agli atti).
Faccio presente che esistono, in merito all’utilizzo degli spazi pubblici a fini elettorali nei 30 giorni antecedenti al voto, precise norme nazionali e delibere di giunta (queste ultime visionabili nell’albo pretorio 2020/1753 e relativa integrazione 2020/1808); faccio inoltre presente che nell’organizzazione degli eventi elettorali del nostro partito e degli altri partecipanti alla coalizione ci siamo strettamente attenuti a tali norme e che eventuali richieste al di fuori degli spazi previsti ci sono state negate.
Ritengo che l’utilizzo del parco pubblico di Villa Gomez violi, oltre alle delibere succitate, anche ogni regola Costituzionale di uguaglianza oltre che le più elementari regole di fair play e di “gentilezza”.
Concludo con una considerazione personale; se la libertà di espressione deve essere garantita bisogna cambiare le regole del gioco non bypassarle.
Cordiali saluti
Pietro Galli
Coordinatore cittadino di Forza Italia