EDILIZIA AGEVOLATA: A LECCO
È PIÙ FACILE VENDERE CASA

LECCO – I notai del Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Como e Lecco hanno collaborato con i rispettivi Comuni per la definizione di schemi di convenzione per rimuovere i vincoli in materia di edilizia agevolata e renderne quindi più semplice, sicura e omogenea la compravendita.

Il lavoro, condotto insieme al dirigente Giuseppe Ruffo per il Comune di Como e al settore lavori pubblici per il Comune di Lecco, nasce dalla necessità dei cittadini di poter rivendere a prezzo di mercato le proprie case in edilizia agevolata – il cui prezzo fino ad oggi era vincolato ad un limite massimo. Lo spunto arriva dall’art. 3 del Decreto 151 del 28.09.2020 “Regolamento recante rimozione dai vincoli di prezzo gravanti sugli immobili costruiti in regime di edilizia convenzionata”, che fra l’altro suggerisce ai Comuni l’adozione di schemi di convenzione-tipo per semplificare la procedura e detta la formula matematica unica applicabile a tutti gli immobili.

“Il Notariato si è voluto mettere al servizio della collettività con spirito di collaborazione – commenta Massimo Sottocornola, presidente del Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Como e Lecco -. Con questi nuovi schemi di convenzione si giunge alla definizione di procedure univoche in un ambito di grande interesse per i cittadini, garantendo sia l’acquirente che il venditore e rispettando al contempo il dettato normativo. Sono molto soddisfatto della totale sinergia che si è creata tra il notariato e le amministrazioni comunali di Como e Lecco. Il nostro intento è ora quello di fornire a tutte le amministrazioni comunali delle due provincie, tramite sempre i colleghi notai presenti sui territori, i medesimi schemi in modo tale da consentire a tutti di lavorare nella stessa direzione”.

Due gli schemi-tipo di convenzione elaborati.

Il primo, specificamente pensato per il Comune di Como, riguarda oltre alla rimozione dei vincoli anche la cessione dell’area.

Il secondo, proposto al Comune di Lecco, riguarda solo la rimozione dei vincoli nascenti dalla convenzione. “La definizione di questo schema – sottolineano gli assessori all’Urbanistica e a ai Lavori pubblici del Comune di Lecco Giuseppe Rusconi e Maria Sacchi – è l’ultimo atto di un procedimento di condivisione condotto dai nostri uffici con i rappresentanti del Consiglio notarile, al fine di semplificare e al tempo stesso garantire la validità di una procedura complessa, individuando un percorso univoco, che traduce nella pratica quanto previsto dalla normativa”.