LECCO – Un modello economico che anteponga al profitto il valore della persona è non solo possibile ma necessario. È questa la coraggiosa tesi al centro della serata-evento in programma all’Istituto G. Parini di Lecco il prossimo 4 aprile. L’iniziativa costituisce la seconda tappa del percorso promosso da Banca Etica con il titoloEconomia per vivere a dieci anni dalla crisi del 2008, apertosi lo scorso 6 novembre con una precedente serata svoltasi all’Istituto Maria Ausiliatrice.
Impegnato nelle vesti di relatore in quell’occasione era stato Walter Magnoni, teologo esperto di etica sociale. Ora il nuovo appuntamento, che di tale precedente serata rappresenta la continuazione tanto nelle tematiche affrontate quanto nelle modalità di conduzione. Ad affrontare il tema Benedetta economia: una diversa prospettiva sarà questa volta una giovane economista, Alessandra Smerilli, docente universitaria, ricercatrice e scrittrice allieva di Stefano Zamagni, tra i primi economisti a sostenere la necessità di un’economia civile quale alternativa alle ormai fallite politiche economiche neoliberiste. Gli studenti, i docenti e gli altri partecipanti all’incontro, aperto all’intera cittadinanza, saranno chiamati a confrontarsi sulla percorribilità della strada di “una nuova economia che metta al centro il capitale relazionale della persona, per generare comunità nelle quali l’interesse più alto sia davvero quello di tutti”. Tra i temi al centro della discussione non mancheranno quindi concetti quali quelli di bene comune, economia circolare, reciprocità, impresa responsabile, finanza sostenibile.
La serata rappresenterà dunque una preziosa opportunità per accostarsi alla filosofia che ispira i Gruppi di Iniziativa Territoriale di Banca Etica, costituitisi per avvicinare la finanza etica al territorio, rafforzare le relazioni con le organizzazioni e le imprese che lavorano per una “nuova economia”, promuovere la cultura di un uso responsabile del denaro, alimentare il dibattito interno alla banca, per renderla un’impresa sempre migliore, valorizzando lo spirito mutualistico che la contraddistingue. Al tempo stesso l’iniziativa costituirà un’esperienza significativa del progetto Principi di Etica dell’economia, del lavoro e dell’impresa proposto agli studenti delle classi quarte dell’Istituto Parini nell’ambito del loro percorso di alternanza scuola-lavoro, con lo scopo di formare i propri futuri diplomati ad una consapevolezza critica nei confronti degli squilibri che l’attuale sistema economico-finanziario produce a livello locale e internazionale.
L’incontro sarà ospitato nell’aula magna dell’Istituto Parini in via Badoni 2 alle 20.45 del 4 aprile. L’invito a partecipare è rivolto all’intera cittadinanza, nello spirito di una sempre più efficace e proficua sinergia fra l’istituzione scolastica e la città con il suo territorio che entrambe le scuole lecchesi partecipanti al progetto di Banca Etica hanno voluto perseguire.