DI NUNNO SHOW A ‘SPORTIVA’:
“IL PERUGIA DEVE PAGARMI
GLI AVVOCATI. IN SERIE B
PARTIAMO PER SALVARCI”

LECCO – Come sempre degne di nota le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Calcio Lecco Paolo Di Nunno, in questo caso in collegamento con l’emittente nazionale Radio Sportiva verso le 16:30 di oggi, mercoledì.

Interrogato sulla situazione post sentenza del Consiglio di Stato, l’animoso patron dei blucelesti ha affermato di avere in corso valutazioni a proposito delle spese legali sostenute (140.000 euro finora, ha detto), che potrebbe chiedere al Perugia specie perché quest’ultimo club a suo dire voleva rivalersi su di lui, in caso di vittoria legale degli umbri.

Da studio gli è stato chiesto quale sia l’obiettivo del Lecco in questa avventura in Serie B e Di Nunno ha dichiarato che, evidentemente, il target è la salvezza, ma “i ragazzi di Foschi (che è sempre stato convinto di poter disputare la serie cadetta) possono fare bene, perché sono una vera famiglia”.

Sul calciomercato infine il presidente ha detto che “per colpa degli arabi, adesso tutti i calciatori ottengono quello che vogliono”.

RedSpo

 

LEGGI ANCHE:

CALCIO: IL LECCO È IN SERIE B. SENTENZA FAVOREVOLE DEL CONSIGLIO DI STATO

CALCIO LECCO IN B, IL CLUB: “SODDISFATTI E SEMPRE LEALI”