LECCO – Tre serate dedicate alla musica e alla danza internazionale: sabato 22 aprile, a Lecco, prenderà il via il festival “Musiche e Danze dal Mondo 2017”, organizzato e promosso dal Comune di Lecco all’interno del più ampio calendario di iniziative previsto dal progetto regionale “Cult City” in occasione dell’anno del turismo.
“Siamo particolarmente soddisfatte per l’alta qualità degli spettacoli offerti al pubblico in maniera del tutto gratuita – commentano gli assessori del Comune di Lecco al Turismo, Francesca Bonacina e alla Cultura Simona Piazza – Con “Cult City” abbiamo la possibilità di ampliare ulteriormente il ricco calendario di appuntamenti della stagione estiva alle porte. Con “Musiche e Danze dal mondo” prende il via un Festival internazionale che costituisce un’ulteriore occasione per promuovere la nostra città sia a livello turistico che culturale. Un giro del mondo attraverso la musica, la danza e l’arte teatrale con più appuntamenti che si concluderanno il 28 maggio con uno spettacolo che farà apprezzare quanto di più suggestivo abbiamo in città: un panorama unico che per una notte diventa teatro naturale di un’opera internazionale che ci farà sognare”.
Il primo spettacolo ad andare in scena, sabato 22 aprile alle 21 al Teatro della Società, sarà quello proposto dall’ Orchestra Multietnica Mediterranea. Il progetto nasce dall’idea di proporre Napoli come crocevia di culture diverse che si esprimono attraverso la musica. Un percorso che abbraccia tutti i popoli che in qualche modo hanno attraversato il Mediterraneo, dal Sud America alla Spagna al Nord Africa, dalla Turchia alla Grecia, dall’Asia all’Europa dell’est. L’Orchestra è composta da musicisti multietnici e trae linfa vitale dai rifugiati e richiedenti asilo.
Venerdì 12 maggio, sempre al Teatro della Società alle 21, spazio a “La musica della grande steppa” a cura di Kazakhconcert, associazione che riunisce artisti di diversi ambiti con lo scopo di promuovere la diffusione della cultura kazaka nel mondo, per incoraggiare la cooperazione culturale internazionale. Alle musiche della tradizione popolare kazaka, eseguite dal complesso folcloristico ed etnografico del Kazakhconcert con gli antichi strumenti nazionali, si affiancheranno gli attori del teatro Arlan, il complesso di danza Sholpan e le canzoni tradizionali kazake del repertorio del cantante E. Ryskali, della soprano A. Altynbek e del baritono A. Zheltyrguzov.
La rassegna si chiuderà domenica 28 maggio alle 21 sul lungolago con il Teatro tascabile di Bergamo che presenterà “The Discovery of India”. Lo spettacolo prenderà vita dalle acque del lago di Lecco, con una solitaria “Lucia” che porterà a riva i personaggi mitici della tradizione indiana più classica che danzeranno sulla piattaforma galleggiante del lungo lago trasformata per l’occasione in una sontuosa reggia d’oriente. Protagonista, il maestro Praveen Kumar, danzatore indiano d’eccezione e grande solista.