LECCO – Animali giganti e colorati sparsi per tutta la città? Non è un sogno ad occhi aperti, è tutto vero. È questa infatti l’iniziativa del “Cracking Art“, movimento artistico con forte impegno sociale e ambientale che con i suoi simpatici animali XXL ha conquistato in passato piazze come Dubai, Shangai, Milano e molte altre.
Rane e rondini sorveglieranno Lecco da domani alle 18, giorno dell’inaugurazione della “mostra” (anche se già oggi si notano le prime installazioni) fino al 27 ottobre, poggiando le loro zampe di plastica riciclata sui luoghi caratteristici della città, come le piazze del centro storico, l’Isolago e la piattaforma galleggiante.
La scelta degli animali è pensata e nient’affatto casuale: la rana, simbolo della metamorfosi, descrive al meglio la connessione tra terra e acqua, realtà caratteristica del nostro lago, mentre la rondine cela con sé il buon augurio di un volo verso l’alto.
L’idea di proporre questa iniziativa nel lecchese è stata porta avanti da tre studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che si sono impegnati per dare un volto nuovo e più colorato alla nostra città.
Per tutto il corso dell’evento saranno in vendita raganelle di dimensioni ridotte al Palazzo delle Paure e il ricavato contribuirà nella ristrutturazione di Villa Manzoni.