“AZIONI MASSIVE” ANTIDROGA
A BOSISIO PARINI. PROPRIO LÌ
RINVENUTO OGGI UN CADAVERE

LECCO – Nel pomeriggio di oggi, al Palazzo del Governo di Lecco, il Prefetto Michele Formiglio ha presieduto una riunione tecnica di coordinamento, con la partecipazione del sindaco del Comune di Bosisio Parini e del comandante della Polizia locale, per l’esame del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, attivo prevalentemente nelle aree boschive, prescelte dagli spacciatori per rendere difficoltoso l’intervento delle forze dell’ordine e garantire, al contempo, un maggiore afflusso di “clienti”.

Proprio in quella zona (accanto alla SS36 al confine con il territorio di Molteno) è stato rinvenuto stamattina il cadavere di un uomo di 38 anni.

In apertura di seduta, il Prefetto ha esposto l’andamento della delittuosità nel Comune di Bosisio Parini, evidenziando come il confronto tra i dati statistici riferiti ai periodi 2018-2019/inizio 2020 faccia emergere

• una significativa contrazione, pari al 58,82% (da 68 a 28), dei furti totali
• l’assenza di omicidi e/o tentati omicidi
• l’assenza di associazioni a delinquere ed usure
• 1 caso, peraltro scoperto, di truffe e frodi informatiche
• nessun episodio di danneggiamento seguito da incendio

Per il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, il territorio del comune di Bosisio Parini “è già stato oggetto di frequenti controlli da parte dell’Arma dei Carabinieri, che ha impegnato dal mese di agosto ad oggi, 313 militari, 6 unità cinofile. Sono state controllate 155 persone e 406 mezzi”.

Sul piano repressivo d info-investigativo, nell’area sono stati conseguiti i seguenti risultati:

Quindi, “in relazione alla fotografia del fenomeno emersa dalla riunione tecnica, il Prefetto Formiglio ha disposto un’azione di forte contrasto, che si sostanzierà in servizi a largo raggio con cinturazione d’area e penetrazione nelle zone ritenute di maggiore interesse al fine di infrenare un fenomeno di grande allarme sociale”.