COMUNE ALLA DEUTSCHE BANK,
PER RIVA “UN PACCO
A SPESE DEI CITTADINI’

Ho assistito alla Commissione consiliare congiunta avente per oggetto la più grande operazione immobiliare degli ultimi decenni. Quella che prevedrebbe l’acquisto con soldi pubblici della ex sede della Deutsche Bank, già Banca Popolare di Lecco, in un colossale trasferimento di risorse da pubblico a privato.

Mi ha sempre affascinato la creatività nella redazione del bilancio previsionale comunale. Ha del mistico la capacità di tagliare e cucire milionate di Euro da una posta all’altra per far stare in piedi un’idea bislacca, che in qualsiasi azienda privata verrebbe cassata, senza nemmeno passare al vaglio del cda, per una semplice questione di pudore.

A Lecco va invece di moda la finanza immobiliare creativa, ricorrendo generosamente a debito e a poste attive derivanti da presunte (quanto irrealizzabili) alienazioni. Se ha le gambe andrà…

E dove la sana e prudente gestione o anche solo l’approccio del buon padre non arrivano, ci pensa lui, il PNRR.

Qui però si trascende nell’esoterismo finanziario, invocato tramite la ripetizione ossessiva di due magiche paroline: Rigenerazione Urbana. Questo il nuovo mantra lubrificante, abusato quanto le parole “resilienza” e “sostenibilità”.
Qui comunque di rigenerazione c’è solo quella finanziaria di chi rifila il “pacco” al Comune, a spese dei cittadini.

 

Massimo Riva
Ex consigliere comunale
Movimento 5 Stelle
2015-2020

 

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