CIRESA NON LA PRENDE BENE:
“CAMPAGNA DI INSULTI”.
E IL CENTRODESTRA
MEDITA L’EVENTUALE RICONTA

LECCO – Conferenza stampa tesa davanti al quartier generale del centro destra dopo la “beffa” elettorale (31 voti, che per gli sconfitti sono “solo 16, “gli avvocati stanno valutando se richiedere il riconteggio delle schede”).

Ma Peppino Ciresa non è arrabbiato solo per quel pugno di voti che lo hanno condannato a subire la ‘remuntada‘ di Gattinoni; il portacolori del centro destra parla di “una campagna elettorale infamante nei miei confronti e della mia famiglia: andavano per la città a dire ‘non votate questo vecchio‘…”. E poi ancora contro la formula del quorum, che lo ha condannato a sfiorare soltanto quella vittoria al primo turno che non gli ha arriso nonostante il 49% dei consensi. “Si dovrebbe fissare come altrove la linea di demarcazione al 40% invece che al 50”. Ce l’ha con la legge elettorale e non riesce ad accettare quanto accaduto nelle urne.

Infine torna sull’avversario: “Gattinoni non ha preso nemmeno i voti che ho avuto io al primo turno…”.

RedPol