LECCO – “La volontà di Carlo Gilardi va rispettata“. Non lascia spazio alle interpretazioni il messaggio del Garante sulla vicenda dell’anziano professore di Airuno.
L’Autorità di garanzia sostiene infatti che: “In seguito a procedimenti giudiziari che hanno riguardato principalmente l’integrità del suo patrimonio e alla tutela della sua persona da potenziali comportamenti predatori di terzi, il signor Gilardi si trova a vivere un’esperienza pesantemente lesiva della propria libertà personale”.
Una presa di posizione che dovrà essere considerata dal Tribunale che dovrà decidere delle sorti dell’uomo attualmente ospitato nella Rsa Airoldi&Muzzi di Lecco.
Intanto c’è attesa per l’incidente probatorio fissato per lunedì, successivamente il giudice tutelare potrà consentire il rientro di Gilardi nella sua abitazione a patto che la casa sia in ordine e che vengano tenuti lontani gli indagati.
DALL’ARCHIVIO
CASO GILARDI, NUOVE ACCUSE. IL RITORNO A CASA SOLO SE ‘DISTANTE’ DAGLI INDAGATI