UN LECCO DA SOGNO BATTE LA CAPOLISTA PARMA: 3-2 AL ‘RIGAMONTI CEPPI’

LECCO – Domenica di grande calcio al Rigamonti-Ceppi, dove un Lecco in netta crescita ospita la capolista Parma. Qualche novità negli undici blucelesti, con Lemmens, Marrone e Degli Innocenti gettati in mischia da Bonazzoli. Ducali invece rimaneggiati visti gli acciacchi di uomini chiave come Man; in attacco giocano Benedyczak e Bonny. 4983 gli spettatori totali allo stadio, di cui 823 ospiti per un incasso totale di quasi 80mila euro.

Partono bene gli emiliani e gli episodi giocano subito a loro favore: al 12′  il Var richiama l’arbitro, che assegna il calcio di rigore per un fallo di Lemmens. Dal dischetto Benedyczak non sbaglia e porta avanti i suoi. Ma il Lecco è vivo e lo dimostra al 23′: angolo dalla sinistra, appoggio di Ionita e gol sottomisura di Novakovich. Passano meno di dieci e le aquile si ritrovano con l’uomo in più per il doppio giallo a Hernani. Al 35′ Buso e Novakovich sfiorano il vantaggio, ma è solo una questione di attimi: da corner cross di Lepore, spizzata di Caporale e deviazione ravvicinata di Buso che completa la rimonta. Termina così la prima frazione con i lariani in vantaggio.

Nella ripresa Parma più pimpante anche con l’uomo in meno, ma il Lecco è più pericoloso: destro potente dalla distanza di Degli Innocenti, para Chichizola. Al 57′ Ionita e Buso combinano sulla sinistra, cross dell’attaccante e colpo di testa perfetto di Lepore, con la palla che bacia il palo ed entra in rete: 3-1 blucelesti. Il Parma reagisce ancora con Benedyczak, ma Melgrati è attento a respingere in tuffo il suo rasoterra. Al 70′ gli ospiti riaprono il match: palla illuminante di Bernabè per Charpentier, che freddamente batte il portiere lecchese. I ducali ci credono e attaccano anche con l’uomo in meno: attento Melgrati sul mancino defilato di Camara.

La partita è tesa e si vede: a farne le spese  anche l’arbitro Pairetto, che è costretto a farsi fasciare a una gamba dagli staff medici. Al 79′ altro episodio chiave: contatto Lepore-Camara, il direttore di gioco assegna un altro calcio di rigore, ma, questa volta, con l’ausilio del Var l’episodio viene rivisto e il penality è negato. All’84’ Chichizola vola su un colpo di testa ravvicinato di Novakovich, forse in fuorigioco, mentre un minuto dopo ci prova Estevez dalla distanza, ma la palla è facile preda di Melgrati.

Otto i minuti di recupero nella bolgia del Rigamonti-Ceppi, ma non succede più niente. Davide batte Golia e il Lecco trova la prima vittoria davanti ai suoi tifosi.

Gabriele Gritti

LECCO-PARMA 3-2
Primo tempo 2-1

Marcatori; Benedyczak (P), Novakovich (L), Buso (L), Lepore (L), Charpentier (P)

LECCO (4-3-3); Melgrati; Lemmens (dal 14′ s.t. Guglielmotti), Celjak, Marrone (dal 31′ s.t. Battistini), Caporale; Ionita, Degli Innocenti (dal 19′ s.t. Galli), Sersanti; Buso (dal 31′ s.t. Tenkorang), Novakovich, Lepore.
All.: Bonazzoli

PARMA (4-3-3): Chichizola; Del Prato, Balogh, Circati (dall’87’ Ansaldi), Di Chiara (dal 1′ s.t. Coulibaly); Estevez, Bernabè, Hernani; Sohm (dal 19′ s.t. Camara), Bonny (dal 19′ s.t. Colak), Benedyczak (dal 19′ s.t. Charpentier).
All.: Pecchia.

Arbitro: Luca Pairetto