CALCIO LECCO, MISTER FOSCHI:
“A MODENA PER FARE PUNTI.
IN ATTACCO TUTTI RECUPERATI”

LECCO – Torna il campionato per la Calcio Lecco, che oggi alle 14 scenderà sul difficile campo dello stadio “Braglia” di Modena. I blucelesti si troveranno di fronte a una squadra in forma, ancora imbattuta dall’inizio della stagione, con 10 punti racimolati in quattro gare.

Fuori dalla sala stampa del Rigamonti Ceppi, si è scatenato “Giove”; le secchiate d’acqua che schiaffeggiano con veemenza le mura dell’edificio non passano inosservate. Però l’attenzione è giustamente focalizzata sulla vigilia del match.

Il Modena viene chiesto a mister Luciano Foschi, è da considerare una diretta concorrente dei blucelesti nella corsa alla salvezza?.

“Detto che il Modena mi sembra ambire a qualcosa in più, aggiungo che tutti vogliono ambire in alto. Personalmente sono contento della nostra crescita lo si è visto sabato scorso con il Brescia dove forse anche un pareggio ci sarebbe stato stretto. Noi dobbiamo pensare a noi, a crescere come squadra, come prestazione. Abbiamo fatto due prestazioni buone, anzi una e mezza perchè il primo tempo con il Catanzaro abbiamo subito l’impatto con la categoria. Col Brescia abbiamo fatto una buonissima prestazione, ma abbiamo perso per colpa nostra. Dobbiamo continuare a ricercare le prestazioni, con le quali possiamo fare il risultato. Il campionato dirà quali squadra lotteranno per la salvezza, intanto pensiamo a noi e a limare i nostri errori”.

Mister anche se lei preferisce non fornire d’abitudine la formazione, crede che Mangni da ex possa avere qualche chance in più di partire nell’undici iniziale, magari anche per una sorta di rivincita personale? “Non anticipo la formazione perchè non è giusto che domani mattina i ragazzi sappiano già qualcosa che dovrei dirgli io. Ci sono 25 convocati e sono tutti potenziali schierabili. Preferisco che tutti quanti arrivino alla partita convinti di giocare, o quantomeno si preparino mentalmente per entrare in campo. Per il rispetto che ho da parte di tutti, preferisco che tutti i ragazzi siano pronti a dare il proprio contributo”

Un focus sulla difesa, reparto forse più in difficoltà in questo avvio: “Sia nella scelta dei giocatori sia nei comportamenti  in campo, stiamo trovando una quadra. Abbiamo iniziato a lavorare 15 giorni fa, non abbiamo avuto il tempo – continua il mister lariano -. L’identità di squadra deve essere quella dell’anno scorso, ma con giocatori nuovi che sono con noi da poche settimane. Chiaro che dando tante nozioni e tutte insieme, qualcosa possa scappare via. Io insisto che questa squadra deve essere convinta in quello che fa, dobbiamo toglierci di dosso le esitazioni ed essere più convinti e decisi nel fare le cose. Dobbiamo cominciare a fare punti, non abbiamo tempo. Dobbiamo essere in grado di metterci in testa il fatto che possiamo fare punti ovunque e dobbiamo accelerare i tempi mentali e psicologici per mettere in campo quello che prepariamo”.

Settimana impegnativa per il Lecco, con una serie di impegni ravvicinati: “Pensiamo partita per partita, domani è molto difficile ma ce la vogliamo giocare. Sono convinto che la mia squadra possa andare a fare il risultato perchè abbiamo le capacità. Domani sera vedremo quello che succede e nel viaggio di ritorno cominceremo già a pensare alla Feralpi. Non facciamo programmi, partita dopo partita cerchiamo di usare le forze migliori. Domani spenderemo tante energie e martedì avremo bisogno di gente che ne spende altre. In attacco ho tante scelte, fra chi gioca e chi andrà in panca, ci sarà anche qualcuno che andrà in tribuna”.

“Le precedenti sono state due partite che hanno avuto un po’ lo stesso aspetto. Siamo stato troppo timidi all’inizio, cosa su cui abbiamo lavorato questa settimana perchè non possiamo sempre partire da -1. Col Brescia questa amnesia è durata 7/8 minuti, dopo il gol abbiamo cominciato a giocare bene, lasciando qualche spazio in ripartenza agli avversari come è normale che sia. Col Catanzaro abbiamo concesso un tempo, col Brescia 10 minuti. La cosa positiva è che al 94° ci siamo guadagnati un altro calcio di rigore, a testimonianza che la mia squadra non molla mai, come è sempre stato nel nostro DNA lo scorso anno. Non mi piace mollare e piangermi addosso, così come dare le colpe agli altri. Siamo responsabili e consapevoli di quello che facciamo”.

Spazio poi all’analisi dei singoli: “Celjak e Guglielmotti sono recuperati al 100% dal punto di vista clinico e in buona condizione fisica. In attacco stanno tutti bene, ho ampia scelta. Rigori? Non c’era niente da dire, domani prima della partita deciderò chi li tira, ma se in campo un giocatore si sente di tirare io non interverrò. I gol che abbiamo subito a Brescia sono errori dei singoli, con sbavature di Bianconi e Battistini, non del reparto. E anche col Catanzaro. Noi esaminiamo gli errori e se sono errori singoli di solito chi sbaglia sa cosa deve fare e su cosa lavorare. In questo momento siamo una squadra compatta, che sta lottando tutta insieme. Ma tutto quello che noi facciamo dobbiamo rapportarlo agli avversari; se uno prende la palla, ne salta quattro e la mette all’incrocio, lì sta nell’abilità dell’avversario”.

Arbitrerà l’incontro Daniele Perenzoni di Rovereto.

Alessandro Montanelli