CALCIO, IL LECCO CADE IN CASA.
L’ALESSANDRIA COLPISCE
ALLO SCADERE DEI DUE TEMPI

LECCO – Nuovo stop per il cammino della Calcio Lecco in serie C. I blucelesti perdono in casa per due reti a zero contro la più quotata Alessandria.

I gol sono entrambi firmati Chiarello che ferisce i lariani allo scadere delle due frazione di gioco. Il Lecco disputa comunque una buona prestazione, nonostante qualche errore di troppo, ma rimangono le sensazioni positive e la voglia di rifarsi contro la Pro Patria.

Con cinque sconfitte e due vittorie i ragazzi di Gaburro si trovano ora al terzultimo posto del girone A, condiviso con la Juventus U23.

LA CRONACA

L’inizio di partita è bloccato. Il Lecco cerca di costruire per Chinellato, terminale offensivo dei blucelesti, ma l’avversario odierno è l’Alessandria, seconda migliore difesa del girone A di serie C. I piemontesi rispondono con qualità e triangolazioni che portano all’ottenimento di corner mal capitalizzati. L’occasione più rilevante di questa serie è una pericolosissima mischia in area con la conclusione di Cosenza che passa a lato del palo protetto da Safarikas.

L’Alessandria come da copione fa la partita, il Lecco si difende bene e prova a partire in contropiede senza rendersi mai pericoloso. Alla mezz’ora di gioco la partita ha un andamento stabile: equilibrio a centrocampo, Alessandria precisa in fase di impostazione ma carente di mordente nella metà campo offensiva. Lecco che talvolta prova ad affacciarsi in avanti, ma nel complesso poco lucido. Al minuto 42 il Lecco si fa vedere per la prima volta nell’area di Valentini con un colpo di testa di Chinellato che si spegne sopra la traversa; l’Alessandria risponde subito con una girata di Eusepi in area bloccata con fermezza dal portiere ellenico del Lecco.

Le squadre si allungano e sulla verticalizzazione interessante di Arrighini, Chiarello incrocia un rasoterra mancino che batte Safarikas per lo 0-1 che porta le squadre negli spogliatoi.

La ripresa inizia con un Lecco subito aggressivo sulla fascia destra con un cross per Chinellato anticipato da Valentini. I piemontesi si rendono pericolosi con Eusebi che scappa in contropiede soltanto due minuti dopo, ma si conclude con un nulla di fatto. Il trend di questo inizio ripresa è comunque quello di un Lecco più convinto dei propri mezzi e meno timoroso di esprimere calcio. Boffetti prova a modificare la squadra, appoggiandosi alla prestanza di Capogna e all’energia di Giudici e Scaccabarozzi. I blucelesti giocano bene ed esprimono azioni palla a terra, impensierendo la difesa piemontese e creando superiorità numerica e tecnica a centrocampo. Valentini inizia a perdere tempo a partire dal quarto d’ora di gioco, dimostrando come l’Alessandria tema la reazione del Lecco e gli sforzi per raggiungere il pareggio. Gli uomini di mister Scazzola producono una doppia occasione, prima con Eusepi in girata e poi, sul calcio d’angolo procurato dall’azione precedente, con Cosenza che colpisce di testa lo spiovente, ma Safarikas risponde. Il Lecco è vivace e il Rigamonti Ceppi prova a spingere con la forza del tifo la palla in rete. Giudici corre sulla fascia sinistra e all’82’ trova un cross deviato da Cosenza che avrebbe potuto trasformarsi in un clamoroso autogol. Il forcing bluceleste continua: nel finale di gara il Lecco produce il suo massimo sforzo con Fall che svetta sopra tutti, ma trova le mani di Valentini, che salva il risultato.

Dal possibile 1-1 ecco arrivare la doccia fredda, perché l’Alessandria trova il secondo gol in contropiede ancora con Chiarello, che calcia col destro sotto la traversa. Non c’è più tempo per provare l’impresa e gli ospiti escono con i tre punti dal Rigamonti-Ceppi.

Nel post partita il vice di Gaburro, Gianbattista Boffetti, interpreta così la sconfitta: “Dobbiamo guardare le dinamiche della partita in considerazione anche dell’avversario che dobbiamo affrontare. Nel secondo tempo è stato prodotto un gioco offensivo maggiore e non mi sembra che l’Alessandria sia arrivata molte volte alla conclusione. Oggi è stata la migliore partita che abbiamo fatto contro una squadra forte perché a mio parere il Lecco ha tenuto molto bene il campo. Abbiamo prodotto uno sforzo maggiore nel secondo tempo, anche grazie a nuovi protagonisti e proveremo a ripartire da qui”.

TABELLINO

LECCO (4-3-3): Safarikas; Pastore, Vignati, Bastrini, Carissoni (dal 74’Marchesi); Pedrocchi (dal 74’ Fall), Moleri, Segato (dal 54’ Scaccabarozzi); Maffei, Lisai (dal 54’ Giudici), Chinellato (dal 54’ Capogna). A disposizione: Jusufi, Magonara, Carboni, Malgrati, Alborghetti, Procopio, Nacci, Fall. Allenatore: Gianbattista Boffetti.

ALESSANDRIA (3-5-2): Valentini; Sciacca, Chiarello, Eusepi, Cleur (Dossena dal 74’), Prestia, Cambiaso, Celia (Gilli dal 61’), Suljic, Arrighini (Sartore), Cosenza. A disposizione: Crisanto, Ponzio, Akammadu, Castellano, Gerace, Gjura, Pandolfi, Mhamsi. Allenatore: Cristiano Scazzola.

Ammoniti: Moleri, Bastrini, Pastore per il Lecco; Celia, Prestia, Cambiaso per l’Alessandria.
Espulsi: Nessuno.

Arbitro: Sig. Federico Fontani (Siena)
Assistenti: Sig. Lorenzo Poma (Trapani) – Sig. Francesco Cortese (Palermo)
Spettatori: 2333