A PORTE CHIUSE IL LECCO
INIZIA UN NUOVO CAMPIONATO.
“LA GIANA? UNA INCOGNITA”

LECCO – Si ritorna alla normalità o quasi, perché Lecco-Giana Erminio si giocherà a porte chiuse, ma almeno si potrà rivedere la squadra bluceleste che non gioca in una gara ufficiale dal 16 febbraio scorso.

C’è molta curiosità per l’esordio perché il progetto del Lecco è ambizioso, gli investimenti non sono mancati e ora la parola passa al campo e a mister Gaetano D’Agostino nella conferenza stampa pre-partita: “Nel nostro percorso iniziato il 6 agosto abbiamo già lavorato per dare una mentalità alla squadra. Era presente una base solida alle spalle con i ragazzi dell’anno scorso e man mano abbiamo costruito con i nuovi innesti. Sono curioso di capire come stiamo e a che punto siamo con il lavoro effettuato. C’è grande voglia di ripartire, sono tutte partite impegnative, ma noi siamo il Lecco”.

Queste le parole del mister sull’avversario: “La Giana ha cambiato molto, non abbiamo nessun video su di loro e quindi sto andando molto a intuito. Dovremo essere in grado di partire e imporre già il nostro gioco. Purtroppo, il calcio senza tifosi è un altro sport. A noi mancheranno i tifosi, non il pubblico, perché noi abbiamo i tifosi e spero di vederli quanto prima. Ammetto che ero più emozionato nel vedere i nostri tifosi, piuttosto che iniziare la nuova stagione”.

Infine D’Agostino risponde alla domanda sull’importante mercato fatto finora: “Io ho tanti difetti e non so nemmeno se diventerò un buon allenatore, ma non guardo numeri e nomi. Per me c’è la democrazia e giocherà chi se lo merita e chi sposerà appieno il progetto Lecco. Chiaramente pretendo di più dagli uomini importanti perché devono trainare gli altri. Pretendo un atteggiamento positivo ma il lavoro di squadra viene prima di quello individuale”.

La probabile formazione (3-4-3): Safarikas; Celijak, Marzorati, Malgrati; Haidara, Del Grosso, Galli, Giudici; Capogna, Mangni, Mastroianni.