CALCIO/A PONTEDERA IL LECCO
SFRUTTERÀ L’AMPIA ROSA.
MISTER:’PAZIENTI E POI COLPIRE’

LECCO – Tre vittorie e due pareggi è il bottino fin qui conquistato dalla Calcio Lecco 1912 che si prepara alla trasferta toscana di Pontedera. I granata arrivano da una bella vittoria esterna contro il Novara e faranno il loro esordio stagionale sul nuovo manto sintetico dell’Ettore Mannucci.

Orario di inizio alle 20.30, posticipato rispetto alle già previste 18.30.

L’avversario non è da sottovalutare e mister Gaetano D’Agostino nella prima parte della conferenza stampa elogia le caratteristiche dei toscani: “Ho visto giocare il Pontedera contro il Novara e sa cosa deve fare in campo. È allenata bene, brava nelle ripartenze e dovremo giocare in maniera intelligente. Anche il Novara cercava di portare tanti uomini sopra la linea della palla e il Pontedera ha lavorato bene in fase di non possesso, ripartendo al momento giusto. È una squadra in salute che arriva da una vittoria e che conosce bene la categoria. Finora ne ha vinte tre e perse due, non conosce il pareggio. Il loro allenatore ha già una identità forte all’interno di un club che sa bene quali sono gli obiettivi stagionali. La pazienza e aspettare il momento giusto per colpire saranno le chiavi del match”.

D’Agostino non si sbilancia sulla formazione che scenderà in campo, ma non nasconde qualche cambiamento: “Quando cominci ad affrontare partite che si susseguono dopo pochi giorni è normale avere giocatori più stanchi, è fisiologico. Ci aspetta un viaggio di cinque ore, con la Carrarese abbiamo fatto una partita di grande intensità e quindi qualcosa cambierò senza stravolgere lo scheletro della formazione. Maturità? Ogni volta sento parlare di partita della consacrazione, della maturità… È la sesta giornata e noi dovremo avere sempre la voglia di vincere. Troveremo un campo simile al nostro, che è appena stato rifatto e quindi che bene o male conosceremo. Contro di loro però se sbagli, rischi di farti molto male”.

La probabile formazione (3-4-3): Bertinato; Cauz, Marzorati, Capoferri; Nesta, Moleri, Marotta, Haidara; Mangni, Mastroianni, Capogna.