BUONO BOLLETTE DEL COMUNE,
DA CORRADO VALSECCHI UN NO:
“NON VOGLIAMO L’ELEMOSINA”

Mi dispiace ma non ci siamo! Il comune di Lecco ha deliberato di stanziare 200.000 € chiamandolo “buono bollette Lecco solidale” con un rimborso del 50% dell’importo complessivo di bollette luce e gas relativo al periodo dicembre 2021/Marzo 2022 per un riconoscimento massimo di 300€ a famiglia.

Ho presentato due Mozioni: il primo sui rincari di gas e luce per eliminare gli importi fissi nelle bollette che oggi non hanno più alcun senso perché la lettura dei contatori viene fatta digitalmente senza l’ausilio del personale e per decrementare i costi del servizio in quanto l’aumento è avvenuto per prevenire potenziali rincari che ancora non ci sono stati. Il secondo per togliere gran parte delle accise sui carburanti che sono arcaiche e anacronistiche e mirano a finanziare guerre e terremoti anche di epoche lontanissime. Anche se oggi è tutto in un fondo di accise indistinte l’origine del balzello è quella.

Anziché dare alla comunità una posizione politica chiara e inequivocabile contestando subito questo ” prelievo accessorio non giustificato”, si preferisce ricorrere all’elemosina di Stato. Dove i cittadini saranno costretti a chiedere al Comune con un iter burocratico e fastidioso di avere 300 € in cambio di un aumento spropositato e ingiusto delle bollette di gas e luce.

Chiedo ancora con forza che tutti i partiti prendano posizione contro questa grande e vergognosa operazione di rincari ingiustificati. Non vogliamo l’elemosina, ma un fisco giusto ed equo.

Non dobbiamo e non vogliamo ringraziare lo Stato, il Governo e il Comune per riconsegnarci le briciole delle risorse economiche che ci stanno scippando!

Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare
Appello per Lecco

 

LA NOTIZIA DI STAMATTINA DA PALAZZO BOVARA:

RINCARI DI LUCE E GAS, IL COMUNE DI LECCO STANZIA 200MILA EURO