BRIVIO ALLA LECCO ELETTORALE:
“NON È LA CACCIA ALL’ERRORE
CHE METTE I VOTI IN PAGELLA”

LECCO – La scia funesta di questi giorni tristi non sembra arrestarsi. Le due persone di giovane età che hanno scelto, in città, di spezzare le loro vite ci ricordano, una volta di più, le nostre fragilità. Due vicende che non sono assimilabili, se non nel comune tragico epilogo, così come mi guardo bene dal connetterle, col clima greve che si respira, con la pandemia.

Lascio ad altri esperti riflessioni sociologiche e psicologiche, ma davanti a episodi così crudi mi pare doveroso legare il cordoglio a una attenzione nuova a quell’umanità ferita, a quella comunità che, di sicuro, in luoghi e stanze vicino a noi trascorrono giorni di disagio, di paura, del presente e del futuro.

E la voce del cittadino si fonde con quella dell’amministratore, perché si colga, anche nello spirito competitivo del confronto elettorale, un filo comune che ci permetta non tanto di abbassare i toni o di ricorrere a un più morbido galateo ma di scoprire insieme che la città è di ciascuno di noi e che molte scelte possono essere condivise. E, soprattutto, che non è con la spasmodica caccia all’errore dell’altro che si guadagnano voti in pagella.

C’è in gioco il futuro di Lecco, c’è in palio l’obiettivo di coniugare la crescita con lo sviluppo, condizione fondamentale perché gli anni a venire non siano ipotecati dal dramma di oggi. Lecco ha in sé le risorse per fare meglio e di più degli altri: tocca a ciascuno di noi mettere il proprio “mattone” per edificare la casa comune.

Virginio Brivio
Sindaco di Lecco