LECCO – A processo i presunti abusi al centro sportivo comunale del Bione per la realizzazione della club house del Rugby Lecco.
La struttura, ricavata negli spazi al di sotto della tribuna dell’area comunale, è stata suddivisa in tre locali, uno dei quali destinato alla somministrazione di alimenti e bevande con la presenza di una cucina completa di elettrodomestici, stufa e impianto di condizionamento, oltre che tavoli, sedie e una antenna parabolica.
A risponderne davanti al giudice Giulia Barazzetta saranno Stefano Gheza presidente del Rugby Lecco (nonché assessore comunale allo Sport quando nel settembre 2017 scoppiò il caso), e Sergio Tosi presidente della Sport Management che gestiva il centro sportivo. L’udienza è stata aggiornata al 15 marzo.
DALL’ARCHIVIO
CLUB HOUSE/STEFANO GHEZA: “NESSUN ABUSO DAL RUGBY” PRONTO A LASCIARE LA GIUNTA