LECCO – Restano convinti della scelta, amministratori comunali e autori del logo, ma rimangono perplessità (nostre e soprattutto dei lecchesi) sul famoso “brand” di Lecco a testimonianza della vocazione turistica della città – “perfezionato” e oggi presentato al pubblico. Svelando il payoff “Lecco land of colors”.
“Mediante un sondaggio – ricordano i protagonisti – sono stati coinvolti i cittadini lecchesi (meno di 800 ndr) che hanno espresso la loro preferenza tra due versioni di colori caldi o freddi e hanno completato la proposta di payoff Lecco “Land of….” con la parola o le parole che a loro giudizio identificavano meglio la città”. La specifica è che la cosa promuoverà non solo la città ma “il territorio“.
A loro – Comune e studio ligure incaricato – il brand piace. A molti altri no, ma quel che conta è che il logo faccia il suo “lavoro”, ovvero aiuti a promuovere Lecco e in particolare la famosa sua vocazione turistica.
L’augurio è che sia più convincente della spiegazione data a proposito della somiglianza di questo marchio ad altri simili (essendo opere degli stessi professionisti, lo stile – dicono – è quello).
In ogni caso il tutto è costato circa ventimila euro.
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