LECCO – Lecco ha ricordato la battaglia tra francesi e russi che, tra il 25 e il 28 aprile 1799, ha interessato tutto il territorio, dalla Chiusa Visconti fino a Ballabio, ma soprattutto la zona compresa tra il ponte Azzone Visconti, Villa Manzoni, e il borgo in riva al lago.
Cominciata la commemorazione con un momento di preghiera guidato da monsignor Davide Milani, i consoli della Repubblica Francese Charles Chapouilly e della Federazione Russa Evgenii Mateichik hanno portato il loro saluto, rallegrandosi che anche fatti poco noti, come lo scontro di Lecco, siano ricordati e che questi incontri internazionali possano essere un passo in avanti verso l’amicizia tra i popoli. È intervenuta anche la dottoressa Kiseleff del consolato romeno di Milano, quale discendente diretta di un generale russo al tempo delle guerre napoleoniche.
I relatori Matteo e Fabio Possenti hanno ricostruito i fatti dell’epoca, utilizzando anche fonti finora poco sfruttate, quali i rapporti dei comandanti russi, mentre Marco Baratto si è soffermato su alcuni dei protagonisti di quei fatti. L’assessore all’istruzione del Comune di Lecco, Clara Fusi, ha portato i saluti del sindaco Brivio, impegnato ad Amatrice.