MAXI-SEQUESTRO DI ANIMALI
TRA MOLTENO E I PIANI RESINELLI

cane reteMOLTENO – Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Lecco sono intervenuti per sequestrare quasi 200 animali che vivevano in condizioni difficili in un’azienda agricola tra Molteno e i Piani Resinelli. “Abbiamo ricevuto una segnalazione scritta dalla Leidaa-Lega italiana per la difesa degli animali per un maltrattamento su un cane pastore con i canini asportati – racconta Andrea Turco, comandante provinciale della Forestale –. Siamo andati sul posto insieme a un veterinario e lì abbiamo fatto un sopralluogo durato tutta la giornata”. In una stalla gli agenti hanno trovato quattro cani pastore di taglia media. “Non avevano un riparo a norma – continua –, erano senza acqua fresca e le catene erano troppo corte. Mancavano le condizioni minime per il benessere degli animali”.

andrea turcoDa qui gli uomini della Forestale, il veterinario e il presidente di Leidaa Michela Vittoria Brambilla, si sono spostati ai Piani Resinelli dove C.F., proprietario dell’azienda agricola, tiene un gregge di 172 tra ovini e caprini, più due muli e un asino e due cani pastore. “Qui abbiamo trovato il cane segnalato dalla Leidaa – afferma Turco – oltre a un altro senza canini. Ma anche il gregge era tenuto in condizioni non buone”. Il comandante spiega che l’asportazione dei canini è una “barbaria” che viene compiuta da alcuni allevatori “per evitare che il cane azzanni gli altri animali, ma così ha difficoltà a mangiare e a giocare”.

Ora i quattro cani sequestrati a Molteno sono stati sequestrati e affidati alla Leidaa, mentre il gregge è ancora ai Piani Resinelli in attesa di trovare una collocazione migliore. L’Asl ora farà i controlli necessari all’allevamento, mentre il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali.