IN CONSIGLIO PROVINCIALE
SI DISCUTE SULL’ISTITUTO
‘MARCO POLO’ DI COLICO

LECCO – Mercoledì sera il consiglio provinciale di Lecco presieduto da  Alessandra Hoffman e dal suo vice Mattia Micheli con il segretario generale dell’ente Mario Blandino e i consiglieri provinciali.

Presente anche il comandante della Polizia Provinciale Gerolamo Quadrio.

Tra le tematiche toccate spicca la richiesta di ampliamento dell’Istituto superiore “Marco Polo” di Colico che, come sottolinea il consigliere Mastroberardino, è sotto la costante attenzione della Provincia.

In collaborazione con la dirigente della struttura Caterina Baroncini è stato effettuato un sopraluogo risalente al 2022 in cui l’autorità scolastica ha espresso la necessità di creare nuovi laboratori e aule. A settembre ha un ulteriore incontro con progettisti e tecnici provinciali dov’è stata illustrata la proposta progettuale e la valutazione economica dell’intervento.

Riguardo all’accesso ai finanziamenti dedicati, allo stato attuale non risultano aperte linee  di enti superiori coerenti con le finalità di ampliamento del ‘Marco Polo’: a seguito di un incontro del marzo 2023 con il consigliere Mastroberardino, la presidente Hoffman, il consigliere Malugani, il sindaco di Colico, la dirigente Baroncini, il dirigente dell’Istituto scolastico territoriale Castelnovo e i rispettivi tecnici, è stata analizzata la situazione complessiva della struttura. L’obiettivo comune è quello di ottimizzare l’utilizzo delle risorse pubbliche, coordinare azioni di orientamento sul territorio e consolidare l’importanza strategica, territoriale e educativa dell’Istituto. Sono previsti ulteriori incontri con la dottoressa Baroncini che si è detta verbalmente disponibile a ridefinire l’utilizzo di alcuni spazi della struttura.

Analizzato poi il verbale relativo alla seduta del consiglio provinciale del 6 marzo 2023  che ha visto l’astensione del consigliere Rocca.

Punto importante è stata la surroga del consigliere provinciale Antonio Rusconi a favore di Giovanni Ghislandi che, con nullaosta, entra nel consiglio provinciale.

Una delibera di competenza del consigliere Ielardi è la ratifica del decreto presidenziale che riguarda le variazioni al bilancio di previsione 2023/25 – modifica al piano investimenti, al piano triennale opere pubbliche e al piano biennale delle forniture e dei servizi. La ratifica è stata approvata in unanimità.

All’attenzione del consiglio provinciale anche il rendiconto di gestione esercizio finanziario 2022. Al 31 dicembre 2022, come illustra Davide Ielardi, vi è un fondo cassa di 60.409.173.07 euro, di cui 37 mln sono fondi vincolati e 22 mln sono fondi disponibili. Il bilancio si chiude con un avanzo di 19.583.631.55 euro di cui 15 mln riguardano l’avanzo vincolato e 1.533.399.22 riguardano i fondi accantonati. Sulla parte delle entrate la somma ammonta a 64 milioni e a livello di spese viene calcolata la cifra di 58.358.124.89 euro. Il rendiconto di gestione è approvato da quasi tutti consiglieri con le astensioni di Felice Rocca, Paolo Negri, Chiara Narciso e Paola Frigerio.

Si riporta inoltre l’esito di una sentenza del tribunale di Lecco nella causa iscritta a ruolo con n. 630/2019 in cui si riconoscere un debito fuori bilancio per le spese legali. La delibera è stata approvata in unanimità.

Ultimo punto del consiglio provinciale esplicato dal consigliere Simonetti, riguarda una convenzione con la Polizia Provinciale di Como per l’utilizzo in forma associata della P.P. nelle aree contigue, in materia di difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell’ambiente, protezione flora, fauna e parchi.

La convenzione per la gestione in forma associata dei servizi di Polizia Provinciale Lecco-Como è stata approvata all’unanimità.

Sara Galluccio