LECCO – Viaggiava con una quantità tale di cocaina da poterne ricavare 10mila dosi e come se non bastasse l’anziana corriere della droga, una volta scoperta dalla guardia di finanza, ha raccontato di aver fatto visita a delle persone nella zona rossa del Coronavirus nel lodigiano.
71anni, residente a Bollate, la donna è stata fermata insieme al marito lungo a Statale 36 tra Suello e Bosisio Parini e a bordo della loro auto, nemmeno troppo ben celato nel portaoggetti, i militari hanno trovato un chilo e mezzo circa di cocaina purissima destinato al mercato lecchese. Corrieri della droga in stile “The Mule“, a quel punto la moglie avrebbe riferito al medico del carcere di Como di aver frequentato recentemente il focolaio del Covid-19 nella bassa padana.
Che sia vero o solo un trucco per sfuggire in qualche modo all’arresto ora saranno le analisi dei tamponi a stabilirlo. Nel frattempo è stata attivata la procedura che ne prevede la presa in carico da parte dell’Asst Lariana e il costante monitoraggio in isolamento.
L’ARRESTO NELLA NOTIZIA DI IERI
COCAINA PER 10MILA DOSI. DUE INSOSPETTABILI ANZIANI CORRIERI LUNGO LA SS36