LECCO – Condannato a due anni e due mesi Giuseppe Maggi, 87enne già amministratore delegato e rappresentante legale dell’omonima azienda produttrice di catene di Olginate. Era accusato di omessi versamenti. Confiscati inoltre beni per un milione e 800mila euro.
Assolto con formula piena il figlio Corrado.
A suo tempo, in margine alla vicenda giudiziaria, Maggi aveva affermato che “Prima vengono i dipendenti, poi l’erario”.
RedGiu