CALOLZIO: FORZA ITALIA
PUNTUALIZZA SUL PIANO
DIRITTO ALLO STUDIO

CALOLZIOCORTE – Il piano per il diritto allo studio, contestato dalle opposizioni nello scorso consiglio comunale di Calolziocorte, è stato puntualizzato dalla responsabile per l’istruzione forzista Patrizia Milani

Giovedi 26 ottobre è stato presentato in Consiglio Comunale a Calolziocorte il Piano Diritto allo Studio. Molto si è già detto attraverso gli organi di stampa. Vorrei solo puntualizzare nel mio ruolo all’interno di Forza Italia, alcune criticità, in particolare quelle sollevate dalla minoranza.

In primo luogo si sostiene che “si è fatto tanto per gli edifici”, ma poco per gli alunni. Ricordo che in tempi non lontani le condizioni dell’edilizia scolastica erano particolarmente critiche e richiedevano importanti interventi, ma che fortunatamente, grazie anche agli attuali finanziamenti sono in fase di risoluzione. È evidente che l’utenza scolastica sta drasticamente diminuendo e che alcune strategie non del tutto condivise dalla minoranza, sono servite (vedi progetto Montessori a Lorentino) anche per non chiudere altre sezioni. Ben vengano nuovi progetti, oltre a quelli già in essere. Viste le numerose problematiche, diventa determinante riflettere sulla realtà del Comprensivo e non solo sul proprio Comune. Compito dell’attuale Amministrazione insieme agli altri Comuni, sarà farsi carico di sensibilizzare il Provveditorato per ottenere la presenza stabile di un dirigente scolastico a distanza di tredici anni.

L’assessore Valsecchi Aldo ha auspicato la responsabilizzazione in merito alla gestione delle risorse economiche messe a disposizione delle scuole a cui viene data la più ampia autonomia. Tra queste risorse sono prioritarie quelle assegnate agli alunni con bisogni educativi speciali e alla nuova figura dell’educatore di plesso, oltre ad aver mantenuto finanziamenti a progetti storici come il Cre ecc.

Tra le spese nel mirino della minoranza, ci sono i costi per il trasporto degli alunni in altri plessi. È per legge diritto delle famiglie poter scegliere dove iscrivere i propri figli, ma rimane oggettivo che si dovrà procedere a degli accorpamenti e diventerà compito dell’Amministrazione trovare le giuste risorse per venire incontro alle famiglie. Sarà quindi necessario spendere oculatamente le risorse disponibili, individuando le priorità.

Concludo auspicando che i ruoli che competono alla politica e alla scuola siano in funzione di una costante collaborazione al fine di fornire e realizzare al meglio la formazione educativa dei nostri alunni.

Patrizia Milani
Responsabile dipartimento Istruzione 
Forza Italia Lecco