UNA “CORDATA” PER TELE UNICA:
C’È CORRADO VALSECCHI
AD AGGREGARE LE IMPRESE.
ECCO CHI SONO I ‘SALVATORI’

LECCO – Lascia (Tele Unica in crisi) o raddoppia? Raddoppia, nel numero degli interessati al salvataggio dell’emittente locale finita travolta nel crac dell’ex impero Fumeo.

Sarebbe infatti in pieno sorpasso e ora accreditata di buone carte da giocare una nuova cordata di imprenditori del Nord Lombardia, in vantaggio rispetto ai ‘televisivi’ cremonesi che parevano in pole position per rilevare la storica tv lecchese. In queste ultime ore ha preso corpo questa seconda offerta, con alle spalle quattro società tra Valtellina e Lecco e un ‘dominus‘ locale: il super assessore Corrado Valsecchi. Sebbene quest’ultimo rilasci un cortese “no comment”, la nostra testata ha la certezza non solo del ruolo di “coordinamento” dell’esponente di Appello per Lecco in questa seconda cordata, ma anche relativamente ai nomi dei partner, piuttosto importanti, dell’operazione che nei prossimi giorni potrebbe andare in porto.

Risultati immagini per tirelli iperalRicordando che accanto al canale originario, quello di Unica appunto, c’è anche l’ex Tele Valtellina (ora Unica Sondrio) operante in quell’area, due dei soci della possibile alleanza sono rilevanti soggetti economici basati proprio nella provincia sondriese ma con respiro ben più ampio: l’IPERAL di Antonio Tirelli (già nel capitale di Tele Unica) e il gruppo Autotorino di Plinio Vanini. Realtà molto solide, a cui si aggiungono altre due aziende stavolta lecchesi: un’impresa di costruzioni galbiatese (Corti) e una quarta società attiva nel comparto della cosmetica, con sede in Brianza.

Insomma, dopo il drammatico editoriale di fine 2018 nel quale la direttrice recitava in sostanza il de profundis per l’emittente televisiva – nota più che altro per il suo telegiornale -, ecco che Unica si ritroverebbe ad avere non uno ma ben due possibili salvatori.

Con il gruppo di imprenditori di Sondrio e Lecco decisamente favorito nella “gara” per mettere al riparo la televisione locale, i suoi asset e parte se non tutti i dipendenti.

LcN