TRASPORTO CONTAINER VIA MARE: QUANDO SCEGLIERLO?

Fra le varie soluzioni di spedizione internazionale che si possono scegliere, il trasporto via mare è una delle più utilizzate in assoluto ed è anche, come si ricorderà dagli anni scolastici, una delle più antiche, anche se i mezzi utilizzati oggi sono ovviamente più performanti, sicuri ed efficienti.

Dal momento che la spedizione container via mare è una scelta che si adatta a diverse tipologie di merce, cerchiamo di conoscerla più da vicino analizzarne i vari pro e contro così da capire quando può essere la soluzione giusta e quando, invece, è più opportuno scegliere altre opzioni.

Trasporto marittimo con container: le soluzioni FCL e LCL

FCL e LCL sono le due principali opzioni del trasporto merci tramite container.

L’acronimo FCL sta per Full Container Load (container a carico completo); fa riferimento a quella situazione in cui il container ha al suo interno la merce di un singolo mittente destinato a un unico destinatario. Va chiarito che non è detto che il container sia completamente pieno, ma se il carico è adeguato, in determinati casi questa può comunque essere l’opzione più conveniente.

L’acronimo LCL sta per Less than Container Load (container a carico parziale); è noto anche come carico a regime groupage. In questo caso nel container sono caricate le merci di due o più mittenti indirizzate a più destinatari. È possibile che i carichi vengano man mano accumulati lungo l’intera catena di approvvigionamento e distribuiti in seguito a diversi centri logistici e magazzini durante il percorso. Quando si devono spedire carichi il cui volume è molto inferiore a quello di un container, il fatto di raggruppare la merce di più clienti è una strategia che consente di abbattere i costi; ovviamente è una modalità di spedizione lenta poiché la partenza avverrà solamente quando sarà caricata tutta la merce necessaria per il riempimento del container.

Il nolo marittimo

Esiste anche un’altra possibile opzione, il nolo marittimo, ma si tratta di una soluzione che dal punto di vista economico è di fatto alla portata di aziende di notevoli dimensioni; essa infatti consiste nel noleggio di una nave per un trasporto merce. In questo caso i costi sono particolarmente elevati, ma in determinate circostanze può essere un’opzione percorribile. È decisamente meno comune delle due soluzioni precedenti.

Quali sono i pro e i contro del trasporto marittimo?

Il trasporto marittimo è un’opzione di trasporto che in molti casi risulta particolarmente economico. Altro pro da considerare è che consente di spedire grandi quantità di merci o anche pochi oggetti, ma di dimensioni enormi.

È altresì una soluzione che permette di effettuare consegne in destinazioni molto lontane; è inoltre una soluzione che da un punto di vista burocratico non è molto laboriosa.

Occorre, però, sottolineare che è un’opzione di trasporto che prevede lunghi tempi di consegna e in cui le condizioni meteo hanno un impatto elevato.

Va anche considerato che è necessario predisporre una fase di trasporto aggiuntiva per la consegna dal porto di sbarco fino all’azienda di destinazione.

Quando scegliere il trasporto via mare?

Considerando quanto esposto in precedenza, il trasporto via mare è un’opzione ideale dal punto di vista economico quando si ha la seguente combinazione di condizioni: la destinazione è molto lontana, il carico è di notevole entità e non ci sono particolari esigenze di urgenza.

In circostanze diverse, altre soluzioni potrebbero essere la scelta più adatta, ma ve ne sono anche altre in cui, a prescindere da fattori economici, il trasporto marittimo è l’unica strada percorribile.