STRESS DA TRASLOCO: UNA REALTÀ SEMPRE PIÙ DIFFUSA

Spostarsi in una nuova casa è un’attività che crea numerosi stimoli nuovi e non sempre positivi; a partire da spese elevate, fino ad arrivare alla modifica della routine quotidiana. Per molti questo periodo della vita è fonte di stress, tale a volte addirittura da richiedere l’aiuto da parte di un terapeuta. Ci sono dei metodi per ridurre lo stress da trasloco, che consentono di vivere al meglio questa esperienza, evitando di renderla più pesante di quanto non sia in realtà.

Come limitare lo stress
Esistono però dei metodi che consentono di limitare al minimo lo stress, rendendo così il trasloco un momento felice e non necessariamente un pessimo ricordo. Il primo passo sta nel mettersi a tavolino e organizzare tutte le attività da fare, suddividendole su più giorni. Chi ha già cambiato casa lo sa, in questa occasione si devono fare mille cose diverse, il trasferimento di tutti i propri beni è solo un ingrediente della ricetta finale. Oltre a questo si devono attivare le nuove forniture nella casa in cui si andrà a vivere, si devono pulire gli ambienti della stessa, in alcuni casi si eseguono anche delle opere di ristrutturazione. Se tutto questo si svolge nel corso delle settimane, ovviamente il giorno del trasloco on ci sarà altro da fare che spostarsi nella nuova casa.

Contattare una ditta
Conviene anche evitare il fai da te per il trasferimento, contattando una ditta esperta in traslochi Roma nord. Avere l’aiuto da parte di professionisti del settore permette di svolgere tutte le attività nel modo migliore possibile. Se si ha un budget di un certo rilievo si può anche richiedere un trasloco tutto compreso: il padrone di casa non farà altro che indicare agli addetti della ditta dove spostare alcune delle suppellettili e dove rimontare i mobili. A tutto il resto penseranno dei professionisti, perfettamente in grado non solo di fare tutto al meglio, ma anche di svolgere questo tipo di attività in tempi brevi, senza rompere, danneggiare o perdere nulla, neppure il più piccolo ninnolo o soprammobile.

Coinvolgere la famiglia
In molti casi lo stress da trasloco deriva dal fatto che non tutta la famiglia è contenta del trasferimento. Soprattutto di solito sono i figli a causare maggiore stress; i bimbi piccoli difficilmente vivono bene il trasloco nella nuova casa, lo stesso dicasi per gli adolescenti. Per evitare che ci siano dissidi e lamentele è spesso sufficiente coinvolgere i figli nelle attività previste per il trasferimento. Ad esempio chiedere loro di inscatolare i loro giochi e parte delle suppellettili della casa può essere già un buon passo avanti; si può anche chiedere ai bimbi di scegliere il colore della nuova casa o proporre loro l’acquisto di un nuovo letto o di accessori per il nuovo domicilio. Tutte queste attività faranno vivere ai bambini il trasferimento con gradualità e li porterà a desiderare di spostarsi nella nuova casa, senza bisogno quindi di litigi e lamentele prima, durante e dopo il trasloco. A volte è l’imposizione da parte degli adulti che fa sentire ai bimbi il peso delle scelte degli altri.