STRATEGIE DI INVESTIMENTO:
SEMPRE PIÙ DIFFUSI
I SEGNALI DI TRADING

Nel corso dell’anno le strategie di investimento più resilienti in un contesto di mercato decisamente complesso sono risultate quelle elaborate per estrarre valore su orizzonti temporali di breve termine: difatti i continui up and down che hanno caratterizzato le quotazioni delle varie asset class hanno permesso a chi specula in borsa di ridurre la durata dei trade, aumentando al contempo la frequenza delle transazioni di compravendita e, di conseguenza, il numero degli spunti operativi su cui poter lucrare. È chiaro che un approccio del genere abbia richiesto competenze e abilità, essenziali per riuscire a individuare i pattern di prezzo, che determinano la vendita o l’acquisto di un asset, e per adottare una corretta gestione del rischio.

In molti ignorano, però, che anche in mancanza di uno specifico know how si possa ugualmente costruire un personale modus operandi: è sufficiente infatti replicare gli eseguiti dei provider di segnali di trading, per ottenere un risultato comparabile a quello delle strategie proposte.

I segnali di trading, come molti già sapranno, sono degli avvisi che contengono delle indicazioni inerenti eventuali operazioni da effettuare su un determinato strumento finanziario. Tali dispositivi possono essere di varia natura: gli advice in genere possono presentare delle analisi di carattere tecnico riferite ad un asset oppure possono trasmettere istruzioni in cui vengono specificati prezzo di acquisto o di vendita del sottostante e il livello di stop loss. Sia l’una che l’altra tipologia di segnale di trading può avere origine dall’elaborazione automatica di un software oppure dalla valutazione discrezionale di un professionista dei mercati finanziari.

Naturalmente il fatto di non dover gestire l’operatività in prima persona non dispensa il risparmiatore da qualsivoglia attività, difatti anche riuscire a individuare un buon provider richiede uno sforzo non di poco conto. A questo proposito, per capire quali siano i migliori segnali di trading on line si consiglia di leggere la guida disponibile su Tradingonline.net, sito web dedicato alla formazione finanziaria tra i più apprezzati dagli utenti.

Segnali di trading con esecuzione manuale

I canali di distribuzione dei trading signals sono molteplici e a seconda dell’opzione scelta dall’utente per riceverli, può variare la modalità di esecuzione degli ordini. I servizi meno sofisticati prevedono l’impiego della posta elettronica o di messaggerie istantanee –sms, WhatsApp, Telegram-.

L’aspetto positivo di questo tipo di trasmissione risiede nel fatto che, si tratti di analisi o istruzioni vere e proprie, si possono allegare facilmente file di grafici a supporto dell’operazione individuata; tuttavia la disposizione degli ordini prevede l’intervento manuale dell’investitore sulla propria piattaforma di negoziazione.

Segnali di trading e strategie automatiche

Vi sono poi provider che distribuiscono advice attraverso applicazioni dedicate: in questo caso gli utenti devono installare sul proprio device un software che mette direttamente in comunicazione il tool del fornitore di strategia con quello del fruitore finale.

Tale alternativa presenta indiscutibili vantaggi, in quanto chi aderisce al servizio di segnali di trading può scegliere se visualizzare il loro contenuto e impartire manualmente gli ordini oppure autorizzare l’esecuzione automatica dei trade. Naturalmente, per ogni categoria di signals descritta fino a questo momento, sono individuabili provider che per la loro prestazioni richiedono un compenso e altri che sono assolutamente open source.

Segnali di trading: tool per costruire una strategia operativa

In virtù di questa considerazione, vi è un aspetto da chiarire immediatamente: un servizio a pagamento non è necessariamente più valido di un altro proposto a titolo gratuito. I broker online, ad esempio, nella loro offerta prevedono frequentemente strumenti utilizzabili liberamente per costruire una strategia passivamente.

I tool più avanzati si interfacciano con i distributori di segnali e, come già evidenziato, sono in grado di automatizzare il processo di investimento; vi sono poi le piattaforme di copy trading –network tematici per la condivisione dell’operatività- altrettanto efficienti e particolarmente user friendly.