METAVERSO, IL PROGETTO MANA
È SU CRYPTOSMART

LECCO – Nel settore crypto tante sono le innovazioni, tra le più recenti il Metaverso, benché il nome sia stato usato per la prima volta nel 1992 con il romanzo Snow Crash di Stephenson.

Pur anticipando di alcuni decenni la diffusione del Metaverso attuale, l’immaginazione dell’autore non è stata così lontana dal concetto sviluppato negli ultimi anni. Accedere al mondo virtuale oggi attraverso cuffie, app o visori per interagire, scambiare opinioni o svolgere attività, oggi è possibile.

Una nuova concezione del lavoro con la formula “smartworking” è diventata la norma durante la Pandemia. Se le piattaforme per la comunicazione hanno permesso di svolgere colloqui, riunioni e il proprio lavoro anche a chilometri di distanza, mancava la creazione di un contesto in cui sentirsi davvero in ufficio e non semplicemente dietro allo schermo del pc.

Nel mondo dell’economia, il Metaverso sta diventando un punto fermo.
I vari settori dell’economia stanno iniziando ad utilizzare sempre di più questa innovazione.
La moda che è un settore da sempre molto seguito, sempre in movimento non poteva farsi sfuggire il Metaverso, un modo per avvicinarsi ai desideri dei clienti e abbracciare la tendenza sempre più diffusa della sostenibilità.
Sono tante le aziende che hanno deciso di realizzare sfilate o mettere in vendita borse o capi d’abbigliamento virtuali.

L’intento è quello di creare nel futuro un universo virtuale in cui sarà possibile provare i vestiti con la realtà aumentata prima di acquistarli on line.

Questa nuova realtà virtuale rimane comunque poco conosciuta, perché non ha acquisito ancora una popolarità vasta a livello internazionale.

In Italia dopo l’avvicinamento alle criptovalute, il Metaverso attraverso gli NFT sulla moda, moda made in Italy, per eccellenza, l’esempio di Gucci, per citarne uno, ci avviciniamo sempre di più a questo universo virtuale che comunque rispecchia la realtà in un’altra dimensione.

Cryptosmart, la start up italiana con sede legale a Perugia, aggiunge alla lista delle crypto già esistente sulla piattaforma anche MANA, moneta crypto- nativa di Decentraland.
Il Metaverso ha rivoluzionato il mondo della tecnologia blockchain e viene utilizzato come abbiamo detto prima in vari settori, a tal proposito visto l’avvicinamento in tutto il mondo a questo universo parallelo, occorre capire a cosa serve e soprattutto come funziona.

Come funziona Decentraland e cosa è?

Decentraland è una piattaforma decentralizzata basata su blockchain Ethereum, che dà vita ad un mondo digitale che gli iscritti possono abitare e nel quale possono creare esperienze e contenuti attraverso il proprio avatar.
L’economia di Decentraland si fonda su terreni e la valuta. Le transazioni di terreni, oggetti e giochi sono basate sulla crypto Mana, che è anche un token ERC-20 che fornisce il diritto di voto per la gestione di Decentraland.
La prima Fashion Week Digitale della storia si è tenuta su Decentraland dal 24 al 27 marzo 2022, che parallelamente alle consuete settimane della moda in tutto il mondo ha rappresentato un gigantesco balzo nel futuro per il settore.

I grandi nomi della moda si sono avvicinati al Metaverso, in primo luogo per sperimentare questa novità sempre più attuale ma con uno scopo anche economico. La presentazione di una collezione nuova delle case di alta moda nel Metaverso ha sicuramente dei costi più bassi rispetto alla presentazione tradizionale.

Cryptosmart, Exchange italiana, che è sempre a passo con l’innovazione, non è rimasta indifferente al Metaverso e tutto quello che lo circonda. Visto il continuo interesse degli utenti, le notizie positive su come reagiscono sia il pubblico che le aziende tradizionali, Cryptosmart ha deciso di inserire sulla sua piattaforma Mana, il token di Decentraland.

Conoscere il passato è utile per il presente e ci aiuta a guardare al futuro con fiducia e curiosità per le prossime novità in questo mondo digitale, appartenente alla tecnologia Blockchain, così intrigante, mutevole e all’avanguardia.