CAMERA DI COMMERCIO: LECCO NELLA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE COL POLITECNICO

20131126_100730LECCO – In una crisi senza precedenti, che investe l’economia e le istituzioni, anche le Camere di commercio rischiano di finire nell’occhio del ciclone, aggredite da una parte dallo Stato centrale e dall’altra dalla sfiducia generale, in primis da parte dei cittadini, ma soprattuto dagli imprenditori. Questo è l’allarme lanciato martedì mattina nel corso della decima assise degli amministratori camerali della Lombardia in programma a Lecco. Francesco Bettoni, presidente di Unioncamere Lombardia ha chiesto provocatoriemante “quali Camere saranno disponibili per le imprese di domani, anche per evitare una riforma imposta dall’alto e con logiche più attente alla riduzione di spesa che all’efficacia delle politiche di crescita e di sviluppo delle imprese?”.

Piero Bassetti, profondo conoscitore del sistema istituzionale italiano, e Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano, hanno ben chiaro quel che c’è da fare: una vera e propria rivoluzione, con coraggio e senza paura di cambiare. I due hanno indicato le chiavi di volta: gli strumenti del cambiamento sono l’utilità dei servizi e l’elezione diretta dei rappresentanti camerali. “Se vogliamo che le Camere abbiano un ruolo debbono tenersi strette le imprese e lo si fa solo con i servizi: le aziende vanno convinte – chiarisce Bassetti -. Non esiste un consenso generalizzato e consapevole rispetto al ruolo delle Camere”.

Un concetto dettagliato da Sangalli: “Dobbiamo essere utili e essere percepiti come tali. Serve una forte specializzazione in base all’economia del territorio e alle funzioni che meglio le caratterizzano, senza localismi tuttofare”. Il passaggio successivo, secondo Sangalli, è quello cruciale per rafforzare il legame tra imprese e Camere di Commercio: le elezioni dirette. “Oggi l’elezione diretta ci consentirebbe uno scatto in avanti nel senso della democrazia economica”.

E a Lecco la Camera di commercio ha colto in anticipo gli investimenti sul Politecnico di Milano e sul Cnr. “Proprio il Politecnico nel gennaio di quest’anno ha inaugurato il nuovo Campus del Polo territoriale di Lecco – afferma il presidente Vico Valassi -, ha quasi triplicato i propri laboratori e quadruplicato il numero di ricercatori. Del pari, il Cnr ha rafforzato la propria presenza e si appresta ad avviare nuovi laboratori”.