LECCO – Il completamento degli attesi (e “infiniti”) lavori della nuova Lecco-Bergamo sarà a carico dello Stato dopo che la Sp 639 passa dalla condizione di Strada Provinciale per diventare – ora anche in forma ufficiale – una Statale appunto.
A pagare dunque, come conferma il parlamentare lecchese del PD Gian Mario Fragomeli, sarà l’Anas e non l’amministrazione provinciale di Lecco – le cui casse del resto sono notoriamente a secco.
“L’ultima firma è finalmente arrivata e l’iter per la statalizzazione della SP 639 Lecco-Bergamo può dirsi ufficialmente concluso – dichiara Fragomeli -. Da poche ore, infatti, è entrato in vigore il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che stabilisce definitivamente il passaggio della Lc-Bg – e di parte della SP 342 – alle competenze dello Stato. Un risultato importante per una battaglia che ho sempre sostenuto, sin dal luglio 2016”.
“Per la prossima settimana – conclude Fragomeli – ho già concordato un appuntamento, a Roma, con gli Enti preposti allo scopo di accelerare le ulteriori procedure operative e ribadire, una volta di più, l’importanza per il nostro territorio che questa strada possa finalmente diventare, una volta per tutte, la soluzione tanto attesa sia per la percorrenza su Bergamo, sia per la viabilità locale da Calolziocorte verso Lecco. Definiti questi aspetti, mi farò quindi promotore di un successivo incontro istituzionale con la Provincia e con gli Enti territoriali interessati al fine di stabilire il definitivo passaggio di consegne e per la definizione di una ripartenza dei lavori che sia la più rapida possibile”.