RELIGIONE: I SEMINARISTI
MAGNIFICANO I CHIERICHETTI
PER IL LORO SERVIZIO

LECCO – Pomeriggio intenso e significativo per i chierichetti e le chierichette del Decanato di Lecco riuniti in un meeting – i precedenti c’erano stati nel 2006 e nel 2013 – all’interno della Missione Vocazionale. I 41 seminaristi hanno voluto incontrarli all’oratorio San Luigi di Lecco centro per un pomeriggio di giochi e poi nella Basilica di San Nicolò per una preghiera con la lettura del Vangelo secondo Giovanni [12, 1-8] e una testimonianza del seminarista Patrik. Si tratta di bambini e bambine, ragazzi e ragazze che svolgono nelle chiese del decanato il servizio all’altare: un ruolo fino a una decina di anni fa molto ambito soprattutto dai maschi, oggi aperto anche alle femmine e che vede sempre meno adesioni che vanno di pari passo con la minore partecipazione alla messa domenicale delle famiglie.

Due i momenti significativi che hanno caratterizzato la circostanza religiosa: la commemorazione del Battesimo all’inizio della celebrazione che ha voluto ribadire ai ministranti “Il riconoscimento dei propri limiti, metterli davanti al Signore, per rinnovare la propria relazione con Lui. L’acqua, simbolo di vitalità, ci ricorda il nostro battesimo, il sacramento con cui siamo diventati figli di Dio”.

Il secondo istante è stato, dopo la benedizione dei presenti impartita da don Fabio con l’acqua santa, la posa sulle mani di ogni chierichetto di una goccia di olio di nardo profumato per significare come “Gesù si mette al nostro servizio, il profumo che ci investe è segno del suo dono pieno e invita ciascuno di noi a essere per gli altri profumo di Dio”.

Quindi la recita della preghiera del ministrante che in molte parrocchie si legge prima della celebrazione e che riassume il senso proprio della vicinanza con Gesù: “Signore Gesù, l’amore che vogliamo a Te non sia fatto di belle parole ma di fatti concreti, di scelte coraggiose, vissute giorno per giorno in attenzione ai tuoi esempi e alla tua parola. Rendici ragazzi generosi che sanno donarsi con gioia. Rendici ragazzi semplici che sanno aver bisogno degli altri. Rendici ragazzi aperti che sanno ascoltare tutti. Donaci la capacità di non rifiutare mai il servizio che ci viene richiesto. Donaci la gioia di vedere contenti quelli che ci stanno vicino. Donaci un cuore grande come il tuo che sa dimenticare le offese ricevute. Aiutaci a vivere come tu ci hai insegnato, cercando e amando la volontà del Padre. Amen“.