PESCARENICO: RAPINA
CON ARANCIA MECCANICA
ALLA GIOIELLERIA POZZONI

LECCO – Prima delle cinque di questo pomeriggio di vigilia di Pasqua, cinque malviventi sono entrati nella gioielleria che si trova a metà  di corso Martiri della Liberazione verso Pescarenico, per rapinarla. Hanno aggredito selvaggiamente il proprietario  Mauro Pozzoni, di 56 anni, dopo averlo legato e imbavagliato. Volevano la combinazione della cassaforte, per impossessarsi del contenuto. Al rifiuto della vittima, giù botte senza pietà. Il volto tumefatto dell’uomo parla da solo dei momenti terribili che ha dovuto passare. Ha pure ricevuto una coltellata ad una coscia.
Giunto in ospedale, gli sono state riscontrate fratture a due costole.

rapina gioielleria pozzoni 2Pozzoni ha comunque tenuto testa all’aggressione furibonda e a quanto pare la cassaforte non è stata aperta. Il quintetto, il cui accento denunciava l’origine sudamericana, si è quindi allontanato arraffando quello che si trovava nelle vetrine.
Una volta liberatosi Pozzoni ha chiesto aiuto a un vicino e insieme hanno dato l’allarme.

Particolare sconcertate: in mattinata due appartenenti alla banda avevano fatto un sopralluogo al negozio.

La gioielleria è un esercizio storico del rione, presente da almeno cinquant’anni. Prima dell’attuale collocazione si trovava nella piazza della chiesa.
Le indagini vengono condotte dalla Polizia di Stato.

Nadia Alessi  Fabio Landrini


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