CANTÙ – Primi furbetti denunciati dai carabinieri di Cantù per il mancato rispetto delle prescrizioni per prevenire e reprimere il Coronavirus.
Si tratta di tre sportivi pizzicati in una palestra di Mariano Comense – il proprietario e due clienti – ed oltre alla segnalazione alla sanzione da 209 euro il titolare rischia provvedimenti più severi.
A Carugo, in via Garibaldi, è stata invece notata un’auto appartata con a bordo il conducente e una giovane prostituta, infrangendo anche le norme del decreto ‘Io resto a casa’.
Altre decine di persone sono state controllate ieri dai militari brianzoli, tutte in grado di dimostrare la legittimità dello spostamento.