LECCO/IRONIA PRIMA DEL VOTO “ELEZIONI INUTILI: VINCE BRIVIO? FACCIAMOLE VIA FACEBOOK…”

Fornoni G PD LeccoLECCO – Immaginarie riflessioni del segretario cittadino del Partico Democratico di Lecco Giovanni Fornoni – in realtà redatte da un nostro lettore, tanto ironico quanto critico. In particolare su quelle elezioni che “si potrebbe addirittura non farle”.

Colpiscono sempre le dichiarazioni del segretario cittadino del PD: parole roboanti, granitiche certezze, adamantine convinzioni insomma per il nostro compagno della parrocchietta le elezioni sono  un mero atto formale. La vittoria è già li scritta e l’accordo fra PD, APL e LISTA CIVICA è già bello che fatto…

facebook voto“In tempo di crisi si potrebbe addirittura non farle, le elezioni: quanti costi, quanti soldi, quanti sprechi… Suvvia siamo seri, con qualche clic via facebook la situazione la risolviamo. Fra un’aspirina e una pillola blu per il vigore sessuale (dopotutto i lecchesi non sono piu’ come il buon Riccardo Cassin che scalava le montagne) fra me e me penso: Brivio Sindaco e…… possibilmente io e qualche vecchia cariatide del consiglio assessore.

Dal balcone del mio tinello scandisco con voce stentorea: Gli assessori in questi anni non hanno brillato quindi vanno cambiati, TRANNE IL SINDACO che è il migliore d’Europa!!! E fa nulla se il sottoscritto, segretario cittadino, o qualche consigliere non ha mai avuto nulla da ridire, uno straccio di proposta da fare e non abbia mai chiesto il cambio di passo. Ormai ci sono le elezioni e l’unica cosa di cui preoccuparsi e cercare di comprare, possibilmente prima della fine dei saldi, il vestito nuovo per l’incoronazione di giugno. Fa nulla se farà un caldo boia e in via Roma oggi è rimasto solo un ‘caldo lana’ di Loro Piana, l’importante che sia bello e costi poco perché lo stipendio da assessore è un po’ pochino, ma vuoi mettere come rosicherà il mio vicino.

Corrado Valsecchi, Venturini, Donato non vanno d’accordo su nulla, non vogliono mettersi insieme e se le stanno tirando di santa ragione; non fa nulla, l’importante è vincere. Con granitica convinzione ed immarcescibile certezza me ne frego”.

The Observer