LA TESTIMONIANZA/QUANDO
I SOLDI FALSI POSSONO ESSERE
SOLO QUELLI DELL’UTENTE…

Stamane mi sono recato alla cassa di una struttura pubblica per pagare un ticket sanitario. Costo: 15 Euro. Pago con una banconota quasi nuova de 20 euro. Il cassiere passa la banconota nella macchinetta per rilevare i falsi. Tutto ok, meno male!!!!

Mi devolve come resto un pezzo da 5 euro di carta. Gli chiedo gentilmente di passare anche il 5 euro sotto lo scanner, mi risponde che non ha tempo da perdere. Ok, tutto a posto. Pero’ per essere sicuro lo palpo accuratamente (il denaro…..) lo guardo controluce, stacco un pezzettino di carta e verifico se la striscetta metallica e’ autentica.

Per maggior sicurezza gli do’ anche una morsicata (non al cassiere….). Tutto ok; ringrazio, saluto e me ne vado……….

Della serie Finesse et delicatesse. Sono talmente zombati da sabato sera ai pubs, rincoglioniti da mogli che non sanno piu’ cosa vogliono, bambini che vogliono l’ ultimo modello di Iphone che, pur lavorando tutto il giorno a contatto col denaro, hanno perso la capacita’ tattile e visiva di riconoscere una banconota falsa.
Ma andate affannnnnnn..

Lettera firmata