LECCO – Malgrado scadenze diverse, siccome non c’è più un euro da tempo lo Stato ha deciso di risparmiare il più possibile sulle spese elettorali. Anziché tagliare veramente prebende e poltrone, si riducono i costi dal punto di visto logistico, concentrando il più possibile le votazione. Ed ecco allora che nel Lecchese i 4 Comuni chiamati a rinnovare sindaci e consigli lo faranno tutti insieme. Più o meno allegramente.
Non risulta che la data esatta sia già stata fissata, ma è pressoché certo il periodo: maggio del 2015. L’appuntamento con il cosiddetto “Election day” riguarderà Lecco – la città più grossa nonché capoluogo della provincia – la sesta (Mandello del Lario con oltre 10mila abitanti) e ancora Ballabio (poco più di 4mila) e la nuova fusione tra Rovagnate e Perego.