“METASTASI”: NIENTE PIU’ FIRMA
PER RUSCONI E CROTTA.
FORSE UN NUOVO FILONE?

TRIBUNALE LECCOLECCO – Si è tenuta quest’oggi la prima udienza lecchese di “Metastasi” che parrebbe confermare la presenza di un filone d’indagine secondario all’inchiesta condotta dalla Dda milanese.

Nella lista dei teste presentata dai pubblici ministeri Gittardi e Albertini trapela infatti l’esistenza di un individuo esterno a quelli già noti tuttavia identificato come coimputato di reato connesso. Parrebbe dunque che da “Metastasi” possa svilupparsi un filone giudiziario secondario che coinvolgerebbe altri imputati.

Nella stessa udienza la corte, presieduta dal magistrato Enrico Manzi, ha revocato le misure cautelari per l’ex sindaco di Valmadrera Marco Rusconi e l’imprenditore pescatese Claudio Crotta, ai quali era stato imposto l’obbligo di firma. Restano invece reclusi Mario Trovato, Saverio Lilliu e Antonello Redaelli.