FALSO NON VEDENTE SCOPERTO
DALLA FINANZA: SCONCERTO DELL’UNIONE CIECHI LECCHESE

Il presidente, il consiglio direttivo e i soci della sezione provinciale di Lecco dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti esprimono tutto il loro sconcerto per l’episodio accaduto in questi giorni; sono fermamente convinti che i falsi ciechi vadano perseguiti e smascherati e chi ne è deputato faccia le dovute indagini; senza esitazione, affermano che qualora venisse istruito un processo, l’U.I.C.I si costituirà parte civile nell’intento di salvaguardare i diritti dei veri disabili visivi. Manifestando il loro grande apprezzamento per l’efficace azione svolta sin qui, chiedono altresì alle istituzioni di non venire mai meno al loro compito di rimuovere tutti quegli ostacoli e di mettere in atto tutte quelle politiche sociali per consentire alle persone con disabilità visiva di vivere dignitosamente come studenti, lavoratori, soggetti che desiderano accedere all’informazione, alla cultura, al patrimonio artistico ed ad un buon grado di autonomia. Rivolgono ancora un caloroso invito alla gente che  hanno avvicinato l’8 dicembre in occasione della giornata regionale dedicata alla prevenzione della cecità ed alla riabilitazione visiva, affinché non lascino sole le persone che vivono questa effettiva condizione di vita. I disabili visivi lecchesi desiderano contare ancora sulla disponibilità e la solidarietà spontanea delle persone che incontrano, scommettendo sul loro senso critico, sulla loro capacità di interpretare ciò che accade per educarci tutti insieme a costruire comunità più accoglienti e ospitali.    

A nome del consiglio sezionale
Il Consigliere delegato Donatella Falaguerra